“Abdalla vive” è una delle frasi comparse sulla facciata della stazione Lido Centro ad Ostia. Scritte e cuori in ricordo di Abdalla Mohamed Abdalla Mansoli 20enne egiziano morto in un incidente stradale martedì 18 ottobre scorso a Tor Bella Monaca.
Un gesto di affetto nei confronti dell’amico scomparso che ha deturpato la facciata della stazione della Roma Lido. Gli amici hanno disegnato cuori, la bandiera egiziana, scritte in arabo e italiano in cui si legge “Abdalla vive” e “ti amo fratello”. I graffiti che occupano una superficie lunga oltre quattro metri sono ben visibili dal piazzale e dai palazzi che affacciano sulla stazione a poche decine di metri dalla sede del Municipio X. Graffiti con la data della tragica scomparsa e scritte anche sul muro perimetrale della chiesa Regina Pacis dall’altra parte della piazza. Immediata la reazione dei cittadini davanti al “nuovo scempio” che hanno postato le immagini delle scritte che ricoprono la parte superiore della stazione della Roma-Lido e il muro di recinzione della parrocchia.
Abdalla martedì scorso era su una Fiat Punto guidata da un coetaneo egiziano che per motivi in corso d’accertamento si è schiantata contro un albero. Nell’incidente avvenuto poco dopo le 18.30 a Via di Tor Bella Monaca, all’incrocio di Via Amico Aspertini Abdalla è morto praticamente sul colpo. Ferito grave ma non in pericolo di vita, l’amico che si trovava al volante trasportato al Policlinico Umberto I. (eg)
