Vandali in azione in una scuola a Roma. Nell’istituto comprensivo Matteo Ricci all’Eur è stato distrutto il lavoro fatto dagli studenti contro la violenza sulle donne. 105 i fogli con i nomi delle vittime strappati, buttati a terra e ricoperti con la spazzatura. Davanti all’ingresso dove era stato affisso il No alla violenza sono state trovate inoltre una spranga e un’asta di ferro.
Roma, vandali in azione in una scuola all’Eur: distrutti i lavori degli studenti contro la violenza sulle donne
A denunciare quanto avvenuto è stato l’Istituto comprensivo di via Cina in un post su Facebook dove sono state pubblicate anche le foto del gesto vandalico. “L’intera comunità scolastica è scossa dal grave atto vandalico contro l’allestimento realizzato in occasione della Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne”.
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“Dopo una settimana di attività e riflessioni – si legge nel post – i ragazzi avevano scritto un grande e simbolico NO alla violenza, con i nomi delle 105 donne uccise dall’inizio dell’anno e piantato un ciclamino rosso come gesto di cura e in ricordo delle vittime. Un video, che ha ottenuto a oggi oltre 500 visualizzazioni, ha riassunto tutte le iniziative messe in campo in questa settimana”.
Strappati i fogli con i nomi delle vittime: “Gettati a terra e ricoperti di spazzatura”
I 105 fogli con i nomi delle vittime di violenza “sono stati strappati, gettati a terra e ricoperti di spazzatura con un bidone. Il ciclamino è stato sradicato e lanciato sulle scale. Sono state ritrovate a terra anche una spranga e un’asta molto lunga. La dirigente e tutta la comunità scolastica – si legge ancora nel post social – condannano fermamente quanto accaduto, rilanciando con ancora più fermezza e urgenza l’impegno educativo nella lotta contro ogni forma di violenza e sopraffazione”.
La condanna del Municipio IX
Un gesto vandalico commentato anche dal Municipio IX. “Condanniamo l’atto vandalico di sfregio nei confronti del lavoro delle ragazze e dei ragazzi della Scuola Media I.C. Matteo Ricci in occasione della giornata del 25 novembre come messaggio e impegno nell’eliminazione della violenza sulle donne”, spiegano Titti Di Salvo, presidente del Municipio IX e Paola Angelucci assessora alla Scuola.
“Proprio in un momento in cui la voce delle donne, e di tutti, si sta alzando forte l’atto vandalico contro la Matteo Ricci è un segno di reazione frustrata che respingiamo con forza”, affermano. “Siamo vicine e solidali con la scuola vittima di questo sopruso e non permetteremo a nessuno di mettere a tacere le voci che si stanno alzando sempre di più. Nessun passo indietro nel contrasto alla violenza sulle donne”, ribadisce Di Salvo.