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Roma, armato di coltello minaccia farmacista e scappa con 1500 euro: preso rapinatore ad Ardea

Roma, armato di coltello minaccia farmacista e scappa con 1500 euro: preso rapinatore ad Ardea
i carabinieri di Ardea

Coltello in pugno ha minacciato un farmacista per farsi consegnare i soldi in cassa e poi è scappato con un bottino di 1.500 euro con l’aiuto di un complice. E’ stata proprio l’auto della fuga a mettere i carabinieri sulle tracce del rapinatore di Ardea, a sud di Roma, un 36enne che è stato rintracciato poche ore dopo il colpo.

I Carabinieri della Tenenza di Ardea, insieme ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Anzio – Aliquota Operativa, hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti del 36enne italiano gravemente indiziato del reato di rapina.

Roma, armato di coltello minaccia farmacista e scappa con 1500 euro: preso rapinatore ad Ardea

Tutto è iniziato intorno alle 13 quando la Centrale Operativa ha ricevuto una richiesta di intervento al 112 da parte di una farmacia di Ardea, dove era stata appena messa a segno una rapina.

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Secondo le testimonianze raccolte tra i presenti alla rapina pochi minuti prima, un uomo, con il volto travisato da cappellino e occhiali da sole, aveva minacciato il farmacista con un coltello, intimandogli di consegnargli il denaro contenuto nella cassa, circa 1500 euro, per poi dileguarsi su un’utilitaria nera guidata da un complice.

La targa dell’auto individuata dalle immagini delle telecamere

Immediatamente i Carabinieri della Tenenza di Ardea, con i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Anzio, hanno iniziato ad indagare, cominciando dalla visione dei sistemi di videosorveglianza della zona, riuscendo a risalire alla targa dell’auto utilizzata e a localizzarla nei pressi di un’abitazione sempre nel comune di Ardea.

Successivi accertamenti, eseguiti anche tramite l’utilizzo delle banche dati in uso alle forze dell’ordine, hanno consentito di risalire all’identità del proprietario dell’auto e anche dell’indagato, già noto per diversi precedenti anche per reati contro il patrimonio.

Trovato parte del bottino

I carabinieri, dopo poche ore, sono riusciti a trovarlo e perquisirlo, trovando e sequestrando una parte del denaro rubato. L’indagato è stato fermato e portato nel carcere di Velletri, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sequestrati, infine, anche diversi apparati telefonici e l’auto utilizzata, per lo svolgimento di ulteriori accertamenti per l’eventuale coinvolgimento degli stessi soggetti in fatti analoghi.