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L’asparago verde di Canino diventa Igp: ecco le eccellenze di Roma e del Lazio

ASPARAGI

L’Asparago verde di Canino, entra tra i prodotti Igp della Regione Lazio. La Commissione europea ha approvato l’inserimento del tenero ortaggio nel registro delle indicazioni geografiche protette (Igp).

Sale così a 34 il numero dei prodotti inseriti nel paniere delle eccellenze del Lazio, da Roma a Viterbo provincia da dove appunto arriva l’asparago di Canino.

La Regione, escludendo le denominazioni vitivinicole, vanta oggi 16 Dop, 14 Igp e 4 Stg, per un valore di produzione pari a 64 milioni di euro e circa 4.000 operatori impiegati.

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L’asparago verde di Canino diventa Igp: le caratteristiche

L’asparago di Canino, tipologia particolarissima per gusto e caratteristiche, presenta due peculiarità di base che ne fanno un’eccellenza gastronomica perfetta per il consumo a crudo. Il suo colore verde brillante, invece, è dovuto alle particolari condizioni del territorio, di origine vulcanica.

L'asparago verde di Canino diventa Igp: ecco le eccellenze di Roma e del Lazio

La Regione Lazio, attraverso Arsial, ha supportato l’associazione di produttori proponente nell’iter di riconoscimento, redigendo il dossier necessario per la presentazione dell’istanza.

“Il riconoscimento della denominazione Igp per l’Asparago Verde di Canino – dichiara l’assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, Giancarlo Righini – è una grande notizia per tutto il settore agroalimentare del territorio. Desidero ringraziare il Governo per aver sostenuto la battaglia dei produttori locali e in particolar modo l’agenzia regionale Arsial per aver seguito da vicino l’iter che ha portato a questo prestigioso traguardo”.

Le eccellenze di Roma e del Lazio

I sapori e i cibi del Lazio fanno parte del Dna del territorio, il cui patrimonio enogastronomico è apprezzato in Italia e in Europa. Tanti i prodotti laziali tutelati con i marchi di indicazione geografica Dop o Igp dell’Unione Europea.

Dal Vitellone Bianco dell’Appenino Centrale all’Abbacchio Romano

Tra le carni fresche (e frattaglie) ci sono: Abbacchio Romano I.G.P. (Roma, Frosinone, Viterbo, Latina, Rieti), Agnello del Centro Italia I.G.P. (Frosinone, Latina, Rieti, Roma, Viterbo), Vitellone Bianco dell’Appenino Centrale I.G.P. (Frosinone, Rieti, Viterbo); Oli e grassi: Canino D.O.P. (Viterbo), Colline Pontine D.O.P. (Latina), Sabina D.O.P. (Rieti, Roma), Tuscia D.O.P. (Viterbo);

Kiwi, carciofi e il peperone Dop

E ancora tra i prodotti ortofrutticoli e cereali sono eccellenze del territorio laziale: Carciofo romanesco del Lazio I.G.P. (Viterbo, Roma, Latina), Castagna di Vallerano D.O.P. (Viterbo), Fagiolo Cannellino di Atina D.O.P. (Frosinone), Kiwi Latina I.G.P. (Latina, Roma), Nocciola Romana D.O.P. (Viterbo, Roma), Patata dell’Alto Viterbese I.G.P. (Viterbo), Peperone di Pontecorvo D.O.P. (Frosinone), Sedano Bianco di Sperlonga I.G.P. (Latina); Oliva di Gaeta D.O.P.

Prodotti a base di carne, tra le eccellenze la Porchetta di Ariccia

Tra i Prodotti a base di carne: Mortadella Bologna I.G.P. (Roma, Frosinone, Viterbo, Latina, Rieti), Porchetta di Ariccia I.G.P. (Roma), Prosciutto Amatriciano I.G.P. (Rieti), Salamini Italiani alla cacciatora D.O.P. (Roma, Frosinone, Rieti, Latina, Viterbo);

Per la categoria formaggi: Mozzarella di Bufala Campana D.O.P. (Frosinone, Latina, Roma), Pecorino di Picinisco D.O.P. (Frosinone), Pecorino Romano D.O.P. (Latina, Roma, Viterbo), Pecorino Toscano (Viterbo).

Infine tra i prodotti di panetteria, pasticceria c’è il Pane casareccio di Genzano I.G.P. (Roma) mentre tra quelli di origine animale ecco la Ricotta di Bufala Campana D.O.P. (Frosinone, Latina, Roma), e la Ricotta Romana D.O.P. (Roma, Frosinone, Viterbo, Latina, Rieti).