Flaminio loculi allagati al cimitero: una situazione molto paradossale e complicata, specie in prossimità della festività dedicata proprio alla commemorazione dei cari estinti.
Tanti parenti non riescono a portare i fiori ai loro cari: tanti fruitori della struttura cimiteriale in difficoltà: ma non solo.
Flaminio, loculi allagati al cimitero: a Prima Porta è caos
Palazzine colme di acqua, vandalismi in atto e bagni fatiscenti. E dunque il famoso camposanto di Prima Porta si trova in difficoltà per accogliere i cittadini proprio nei giorni della commemorazione dei defunti.
“Oggi non sono riuscito a posare un fiore sulla tomba di mio padre”, racconta un cittadino. Altri, molti, hanno confermato di non poter raggiungere il luogo in cui riposano i propri cari. E altri rincarano la dose: “E’ solo con 10 centimetri di acqua che l’accesso ai loculi.”
Flaminio, loculi allagati al cimitero, impossibile accedere
Loculi allagati, e quasi impossibile riuscire ad accedere per lasciare anche solo dei fiori ai defunti. Una situazione al limite del paradosso a ridosso della commemorazione dei morti.
C’è chi si era al camposanto di Prima Porta per omaggiare il papà ma ha trovato i corridoi che portano ai loculi del tutto allagati. Chi, per raggiungere le lapidi dei propri cari bisogna si è dovuto immergere con le scarpe in un vero e proprio lago.
Il pericolo è più che altro per le persone anziane, tra le più a rischio soprattutto perchè rischiano di scivolare. E allora già in tanti hanno rinunciato e hanno fatto ritorno a casa con i mazzi di fiori comprati per i defunti.
Flaminio, loculi allagati al cimitero, nemmeno i fiori per i propri cari
Dunque, un intero edificio allagato. Un paradosso in un cimitero, il Flaminio, dove da un mese e mezzo l’erogazione di acqua non potabile è sospesa per consentire operazioni di manutenzione sulla rete idrica.
Leggi anche: Prima Porta, degrado al cimitero
Fontane a secco che obbligano i visitatori a riempire fuori le bottiglie e taniche, prendendo la macchina per spostarsi. Il più grande cimitero d’Italia con i suoi 140 ettari di estensione e 37 chilometri di strade interne, è in difficoltà.
Non mancano problemi ai servizi igienici, considerati sporchi e fatiscenti: riscontate inoltre infiltrazioni, pavimenti ricoperti da intonaco caduto, intasamenti e ingorghi.
Flaminio, loculi allagati al cimitero, in agguato anche ladri e vandali
A peggiorare il tutto, nel cimitero Flaminio anche ladri e vandali. Furti, sfregi e ruberie. Il Comune e Ama provano a intervenire intensificando gli interventi di decoro tutelando la struttura e il verde, ma è una lotta dura.
Leggi anche: Aggressione ad una pensionata al cimitero di Anzio, maniaco seriale?
Tra gli ultimi interventi la pulizia degli edifici nel semicircolare, sfalcio, diserbo, la cura degli assi viari, e quello sull’impianto idrico oltre al completamento dei lavori di riqualificazione della Chiesa di San Michele Arcangelo.
