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Scommesse, chi è la presunta fonte di Corona: ha parlato al Cerbero Podcast

Chi è la presunta fonte di Corona, colui che, presumibilmente insieme ad altri, avrebbe instradato Corona verso i nomi coinvolti nel caso scommesse. Ci sono novità interessanti sullo scandalo in questione, che ha sconvolto in queste settimane il mondo del calcio italiano. Un terremoto che ha preso il via dalle dichiarazioni di Fabrizio Corona, ex re dei paparazzi, da giorni protagonista in tv e sul web. Ha fatto prima il nome di Fagioli, poi quello di Tonali e Zaniolo. Tutti, poi, indagati dalla procura di Torino.

L’ultimo nome fatto da Corona è quello di Zalewski, terzino della Roma. L’ex re dei paparazzi ha fatto uscire il suo nome su Dillinger News, la testata giornalistica di cui fa parte lo stesso Corona. Poco dopo, l’ex paparazzo, ha pubblicato anche un audio della sua presunta fonte in cui la ‘talpa’ faceva il nome di Zelewski.

Er Pomata, chi è la presunta fonte di Corona

fonte corona

Qui arriva la novità: intervenuto al podcast Il Cerbero, la presunta fonte di Corona si è presentata con il volto scoperto. Non ha detto il suo nome, ma in studio è stato appellato come ‘er pomata’, classico soprannome romano.

Le parole della ‘fonte’

La ‘talpa’, o presunta tale, ha però ritrattato quanto detto a Corona, ossia che Zalewski è coinvolto nel caso scommesse. Ha detto, infatti, di aver scritto su Instagram, sotto a un post del profilo di Dillnger News, di aver informazioni sul caso scommesse. Così, poco dopo, è stato contattato dalla redazione che gli ha promesso in possesso. “Er pomata”, però, dice di non aver avuto nessuna informazione reale sul calciatore della Roma, ma di averlo fatto solo per soldi. In più ha accusato Corona di aver divulgato in maniera illecita l’audio della loro conversazione.

Corona replica

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Nonostante la smentita della presunta fonte e dello stesso Zelewsi, Corona ha ribadito: “Zalewski smentisce, il titolare dell’audio ha smentito, peccato che sia vero, si è solo spaventato. Domani (oggi, ndr) porto le prove. Non c’è una società più coinvolta, sono i giocatori coinvolti. Gran parte di questi ragazzi hanno giocato sul calcio, non sulla propria squadra. Non si sono giocate le loro partite, ma Zaniolo è un caso a parte: una nostra fonte dice che si è giocato la partita di Coppa Italia”.

Ha aggiunto Corona: “Tonali non ha giocato sul Milan, ma ha giocato al calcioscommesse cifre esorbitanti. Nelle carte hanno un filone legato a Fagioli. C’è un legame tra Fagioli, Tonali e Zaniolo. Prendendo il suo telefono entrano in contatto con gli altri, hanno chat comuni. Giocano tra di loro alla playstation e si raccontano queste cose. Bonucci ha smentito la Juve, dimostrando che la Juventus sapeva”.

Corona sarà ospite questa sera da Nunzia De Girolamo ad Avanti Popolo su Rai3 per portare le “prove” del presunto coinvolgimento di altri calciatori e società.