Controlli a tappeto sul litorale romano, osservato speciale per le attività notturne e non solo. Le verifiche sono scattate anche presso le attività commerciali del litorale. I Carabinieri di Ostia hanno controllato alcuni stabilimenti balneari, riscontrando irregolarità a livello sanitario, l’impiego di lavoratori “in nero” e l’installazione abusiva di sistemi interni di videosorveglianza senza la preventiva e obbligatoria autorizzazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro. Elevate sanzioni amministrative per oltre 16.000 euro.
Il bilancio dei controlli nei luoghi della movida è di 5 denunciati (tra cui 3 alla guida in stato di ebbrezza e uno con un coltello a serramanico in tasca) e altrettanti segnalati. Nel corso della serata, un 20enne del posto, già noto alle forze dell’ordine e precedentemente sottoposto alla misura dell’avviso orale, è stato trovato alla guida di una Smart senza patente già revocata. Nel corso degli accertamenti, i carabinieri hanno trovato nascosta nel mezzo un’ingente somma di denaro. Soldi di cui non ha saputo giustificare la provenienza. Il denaro è stato sequestrato in attesa di accertarne la provenienza mentre il 20enne è stato denunciato per guida senza patente e ricettazione.
Un altro giovane di Terracina, è stato invece denunciato per porto armi o di oggetti atti ad offendere perché trovato in possesso di un coltello a serramanico che gli è stato immediatamente sequestrato.
Nel corso dei posti di controllo alla circolazione, i Carabinieri hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza altre 3 persone, mentre altre 5 sono state segnalate amministrativamente per la medesima infrazione.
Il vasto dispositivo di controllo è stato attuato dai militari di Ostia con la collaborazione dei colleghi dei Nuclei Ispettorato del Lavoro ed Antisofisticazione e Sanità di Roma.
E.
