
La Regione Lazio si protegge dagli attacchi informatici con una nuova Accademia di Cybersicurezza, e nel giorno della presentazione gli hacker tornano a colpire. Con un tempismo da manuale, i malintenzionati del web hanno preso di mira nuovamente i sistemi telematici della sanità regionale, quasi a ricordare volutamente la bontà dell’operazione che formerà da settembre 60 studenti in collaborazione con l’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale. I rallentamenti degli ultimi giorni sulla piattaforma di prenotazione di prestazioni sanitarie erano stati imputati, inizialmente, a necessità di manutenzione. Ma quando il blocco al sistema ReCup ha raggiunto le 24 ore, l’ombra degli hacker è diventata più netta. A confermare il nuovo attacco il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, che proprio nel corso della presentazione della nuova Accademia ha sottolineato come gli attacchi siano continui e la necessità di formare nuove professionalità sia evidente. Come ribadito in altre occasioni, la Regione Lazio subirebbe attacchi informatici settimanalmente o addirituttura giornalmente, e gli utenti lo sanno bene: permangono ad oggi difficoltà sul sito del Numero Unico delle Emergenze, le liste di attesa per le visite non sono consultabili e anche la Cotral si mostra da tempo con un sito provvisorio.