Agenzia delle entrate sotto attacco informatico. Gli hacker avrebbero preso di mira i sistemi informatici dell’Agenzia, con la Polizia Postale che indaga per confermare o meno l’indiscrezione.
Secondo i rumors, gli hacker potrebbero aver derubato qualcosa come 78 gigabytes di dati. Gli approfondimenti delle indagini sono in corso, dopodiché sarà inviata una informativa all’autorità giudiziaria.
Attacco Hacker Agenzia delle Entrate oggi, 25 luglio 2022. Il gruppo LockBit, attivo nel ransomware, dà ultimatum di 5 giorni. Allarme cybersicurezza
In base ad alcuni esperti del settore, gli hacker che avrebbero attaccato l’Agenzia dell’Entrate sarebbero riconducibili al gruppo russo LockBit. Si tratta di un collettivo che agisce a livello mondiale. In base alle indiscrezioni, LockBit avrebbe dato all’Agenzia un ultimatum di 5 giorni.
Al momento non ci sono le conferme del caso, ma nel dark web la stessa LockBit avrebbe comunicato un range di 5 giorni per pagare ilriscatto. L’Agenzia dell’Entrate dovrebbe quindi versare una cifra cospicua per ottenere indietro tutte le informazioni trafugate, fra cui scansioni, rapporti finanziari e contratti.
Sempre secondo quanto afferma il gruppo hacker, a breve saranno pubblicati screenshot esemplificativi dei documenti che sono stati derubati. In caso di mancato pagamento di riscatto, LockBit procederebbe con la pubblicazione di tutti i documenti.
(sg)
