Dopo il vertice con la Regione Lazio e il Dipartimento nazionale della Protezione civile di ieri, è stata compilata una lunga lista di materiali che verrà trasferita ai confini dell’Ucraina.
Si tratta di apparecchiature per ecografie e radiografie, sacche di sangue, stetoscopi, materiale da pronto soccorso, farmaci di qualsiasi tipo. Non è stata l’unica riunione quella di ieri in cui ha partecipato Carmelo Tulumello, direttore della Protezione civile per il Lazio, ma ne seguiranno altre per fare il punto della situazione e per coordinare al meglio il materiale che poi verrà trasportato con aerei cargo in Polonia, Ungheria e Romania. Come aiuto imminente oggi è in partenza da Avezzano un tir con una tendopoli della Protezione civile nazionale che può ospitare fino a mille persone in duecento tende.
Altro punto emerso nella riunione di ieri è quello di come poter fronteggiare l’arrivo dei migliaia di profughi ucraini. Il Lazio sta già provvedendo a fornire alberghi e altre strutture ricettive per poter accogliere i profughi. Si è parlato di corridoi umanitari che, quando saranno aperti, potranno agevolare l’evacuazione dei cittadini così da poter fornire loro la migliore accoglienza in sicurezza. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha dato il via ad una task force guidata da Barbara Funari, assessora alle Politiche sociali, e formata da Mario Mei, delegato alla Scurezza, e Marco Pacciotti, delegato alle Politiche per l’integrazione e immigrazione per poter attivare un sistema di accoglienza e integrazione per i profughi.
