Nel caldo estivo del 1966, sui Monti del Gargano, Lucio Dalla, allora giovane e speranzoso, incontra casualmente Domenico Sputo, un giornalista locale. Afflitto per una deludente esperienza al festival di Sanremo, il cantante viene riconosciuto da Sputo.
Gli eventi a Roma
Per sollevare il morale dell’artista, il giornalista gli propone un’intervista “fittizia”, simile a quelle che di solito si fanno alla fine di una carriera illustre. Gli suggerisce di immaginare il futuro… o meglio, la grande carriera che segnerà la vita straordinaria del celebre cantautore. Così, lo spettatore è testimone della nascita di un percorso di vita e della vera creazione della “maschera iconica” del compianto Lucio Dalla, attraverso racconti e memorabili successi.
Lucio Dalla, a Tor Bella Monaca uno spettacolo per ricordarlo
In una notte estiva, in un’intervista che potrebbe essere reale, ma non del tutto, si snoda un viaggio emozionante tra le vicende e i trionfi di un artista straordinario. Sul palco del Teatro Tor Bella Monaca di Roma, debutta ‘A modo mio’, uno spettacolo che narra la storia di Lucio Dalla attraverso aneddoti e brani musicali. Gabriele Granito assume il ruolo di voce narrante, mentre Enzo Martini si esibisce alla voce, al pianoforte e al sax, affiancato da Michele Montanaro alla batteria e Antonio Tancredi al basso e alle chitarre. Le rappresentazioni sono previste per l’8 e il 9 marzo alle ore 21.
Gabriele Granito racconta: “L’idea dello spettacolo è nata insieme ad Enzo Martini, musicista e cantante, perché sentivamo l’esigenza di raccontare Lucio Dalla partendo da uno dei posti a lui più cari, il Gargano. Il cast è infatti composto volutamente da tutti artisti provenienti da quella zona. È un viaggio attraverso i suoi capolavori e la sua vita privata, partendo dal pretesto di un’immaginaria intervista fatta a 20 anni, frutto di un accurato lavoro di ricerca, di letture e testimonianze inedite”.
