La Federazione Italiana di Atletica Leggera (Fidal) ha ufficialmente ritirato la candidatura di Roma come sede dei Mondiali di Atletica del 2027. La decisione è stata comunicata tramite una lettera inviata al presidente di World Athletics, Sebastian Coe, e al chairman della Commissione di valutazione, Antti Pihlakoski. La mancanza dei requisiti necessari ha portato alla conclusione della candidatura, con l’attesa per la decisione finale che avverrà probabilmente nella giornata di mercoledì 28 febbraio.
Ritirata la candidatura di Roma per i mondiali di atletica
Il Consiglio della World Athletics aveva accolto con favore la presentazione della candidatura di Roma per ospitare i Mondiali di Atletica del 2027. Il presidente dell’Evaluation Committee, Antti Pihlakoski, aveva anche elogiato il dossier preparato dalla Fidal, guidata dal presidente Stefano Mei, e dal gruppo di lavoro composto da Anna Riccardi e Giovanni Malagò.
La decisione della Fidal arriva quindi come un fulmine a ciel sereno. La candidatura di Roma per i Mondiali di Atletica del 2027 avrebbe rappresentato un’opportunità molto interessante per l’Italia di dimostrare al mondo la sua capacità di organizzare eventi sportivi di rilievo internazionale.
Il presidente della Fidal, Stefano Mei, aveva evidenziato l’importanza di questo evento per l’atletica italiana, sottolineando il supporto internazionale ricevuto e l’entusiasmo nel portare l’evento nella capitale.
Il comunicato ufficiale
“Con una lettera trasmessa al presidente di World Athletics, Sebastian Coe, e in copia al chairman della Commissione di valutazione, il finlandese Antti Pihlakoski, la Fidal ha comunicato il ritiro della candidatura di Roma quale sede dei Campionati del Mondo del 2027” si legge nel comunicato odierno diffuso dalla federazione.
“La decisione è conseguente alla presa d’atto dell’assenza dei requisiti minimi per partecipare al confronto, il cui atto finale avverrà con ogni probabilità quest’oggi”.
