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Nel Lazio il lavoro è sempre più precario, boom di contratti a termine (VIDEO)

Un primato allarmante in una regione dove mediamente i contratti a termine durano tra 1 mese e i 12 mesi

Qui la copertina che introduce al tema della puntata di Extra del 30 gennaio 2024: “Nel Lazio il lavoro è sempre più precario, boom di contratti a termine.”

Nella sintesi giornalistica i bollettini dell’Istat, quelli che spesso vengono citati al tg o che leggiamo distrattamente sul giornale, distinguono in modo generico soltanto i contratti a tempo indeterminato da quelli a tempo determinato. Ma come insegnava già nel secolo scorso Trilussa, i numeri possono trarre in inganno e non fanno eccezione neanche se sono ufficiali.

E in effetti, se andiamo a scavare tra i contratti di lavoro a termine, scopriamo che ad una lettura superficiale fanno statistica anche quelli che durano un solo giorno. E sono sempre più frequenti.

Lo studio della Cgil sui contratti

A denunciarlo l’analisi condotta dalla Cgil nel report “Il lavoro nel Lazio: precarietà e brevità dei rapporti di lavoro”: a Roma e nel Lazio non manca soltanto il lavoro ma c’è un’emergenza chiamata precarietà. Secondo lo studio negli ultimi tempi l’occupazione nel nostro territorio è stata sempre meno stabile: se a livello regionale i nuovi contratti a tempo indeterminato sono appena il 9% nel Lazio (passando dall’8% di Roma al 15% nella Città Metropolitana di Roma o al 16% a Frosinone), la precarietà sembra correre in modo sempre più spedito e il primato spetta alla capitale dove il 48% dei contratti attivati dura un solo giorno.

Un primato allarmante in una regione dove mediamente i contratti a termine durano tra 1 mese e i 12 mesi e dove lo scenario è a tutti gli effetti da codice rosso.

Per rivedere la puntata integrale clicca qui: PUNTATA EXTRA.

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