Home PROGRAMMI A VISO SCOPERTO Comitato Umani: 5G e AI- Parte 3 (con Maurizio Martucci,18/12/2023)

Comitato Umani: 5G e AI- Parte 3 (con Maurizio Martucci,18/12/2023)

 

Il 3 dicembre a Foligno, presso la sala rossa del comune, si è svolta la conferenza “Intelligenza artificiale, quale futuro per gli umani?”, organizzata dal “Comitato Umani”, si è parlato di sanità, lavoro, cyborg, smart city, identità e moneta digitale, transumanesimo, controllo e naturalmente di 5G. Questa è la terza parte, trovi la prima qui e la seconda qui.

L’incontro fa seguito a quello del 24 settembre da titolo: “Le possibili imminenti riforme dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – Quali conseguenze per i cittadini e per il Sistema Sanitario Nazionale? Quali le soluzioni?”, trovate i video qui, qui, qui e qui.

Con la presentazione del dott. Tommaso Blasi, Presidente del “Comitato Umani”, organizzatore del convegno, gli interventi del Prof. Joseph Tritto (Presidente della “Word Academy of Biomedical Technologies” di Parigi) Accademia mondiale tecnologie biomediche, di Maurizio Martucci scrittore e dottore in scienze e tecnologie della comunicazione, , di Paolo Driussi del “Comitato Umani”,  moderatore il sottoscritto Matteo Demicheli, conduttore del programma “A Viso Scoperto” su Radio Roma Television e Radio Roma Network.

Apre l’incontro Tommaso Blasi che presenta il “Comitato Umani”, introduce i relatori e spiega l’importanza dei temi trattati.

Convegno Comitato Umani: AI e 5G
Convegno Comitato Umani: AI e 5G

Un piano molto antico porta a 5G e AI

In questa parte l’intervento di Maurizio Martucci che apre sottolineando che siamo sotto attacco e che in questo incontro si stanno puntellando tutti gli elementi di un mosaico, che è un piano ben preciso. Un disegno antico se pensiamo che Klaus Schwab, fondatore e presidente del WEF, il World Economic Forum, venne ricevuto al Quirinale dal presidente della repubblica Leone negli anni ’70.

Con le politiche sanitarie che abbiamo vissuto, hanno solo apparecchiato la tavola, lo hanno fatto in fretta, per presentarci l’antipasto, ovvero l’agenda 2030 e il “Grande reset” profetizzato dall’onnipotente Klaus Schwab.

Nel ’72 il club di Roma, da cui si è poi creato il World Economic Forum, pubblica un testo tradotto in decine di lingue, dove si inizia a parlare di limite della crescita e di de-popolamento.

Nel 1973, quando Schwab veniva ricevuto al Quirinale dal presidente della repubblica Leone, da una strada di Manhattan per la prima volta viene effettuata una telefonata senza fili, tramite un apparecchio che pesava circa 1 kg e costava intorno ai 15.000 dollari, un evento straordinario che ci ha proiettato nell’era dell’1G.

Da quel momento si iniziò a pensare di unire la tecnologia a quello che era stato definito una crisi dello sviluppo, che ha portato ad una critica sulla sovra popolazione della terra e che oggi ci viene presentata sotto forma di emergenza climatica antropica, ovvero causata dall’uomo. Falso, primo perché non c’è nessuna emergenza climatica, se non quella causata dagli esperimenti di geoingegneria per la modificazione del clima, secondo perché la causa del presunto riscaldamento climatico non può essere imputata alla concentrazione di CO2 nell’atmosfera.

Oggi siamo al 5G, l’internet delle cose che ci permette di parlare con il frigorifero o accendere lo stereo con la voce, ma si sta già trasformando nell’internet degli esseri umani.

Il Comitato Umani

Il “Comitato Umani” propone un innovativo metodo realizzativo per la creazione di un nuovo, originale, grande partito politico unitario, creato e governato dal popolo, realmente espressivo del sentimento e delle aspettative di unità di tutti  i cittadini, di tutti i movimenti, di tutte le associazioni e di tutte le forze politiche che si riconoscono nelle seguenti Macroaree Programmatiche e nei seguenti principi ispiratori: Costituzione Italiana, Dichiarazione Universale Dei Diritti Umani, Cultura Cristiana Cattolica. Nello specifico si propone la:

  • Realizzazione di un autorevole Stato di Diritto, Anti Autoritario, anti Tecnocratico.
  • Realizzazione di una Sovranità Nazionale: Economica/ Monetaria/Energetica/ Politica/Militare/Agro alimentare/Medico Scientifica.
  • Realizzazione di una Politica Estera di Neutralità, di rifiuto della Guerra, di Fratellanza, Mediazione e Confronto Pacifico con tutte le nazioni.
  • Realizzazione di una riforma sanitaria che preveda una Sanità Pubblica, gratuita, universale che permetta e renda fruibile, sempre, a tutti i cittadini La imprescindibile Libertà di Scelta Terapeutica.
  • Realizzazione di una Istituzionalizzata e vera Par Condicio Istruttiva ed Informativa.
  • Realizzazione di una riforma del sistema elettorale: Voto di Preferenza e VINCOLO DI MANDATO