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A Roma arrivano i talent corner, due palchi “smart” e gratuiti per esibirsi in pubblico

A Roma arrivano i talent corner, due palchi
il Talent Corner vicino alla stazione metro Cipro - foto Comune di Roma

Talento, grinta e voglia di esibirsi. Basta questo, il resto lo mette il Comune di Roma: amplificazione, microfono e attacchi per gli strumenti. Sono due i palchi tecnologici allestiti nella Capitale a disposizione degli artisti che cercano un modo per far conoscere la propria musica e mettersi alla prova davanti a un pubblico.

A Roma arrivano i talent corner, due palchi “smart” per esibirsi in pubblico

Si chiamano Talent Corner e sono pronti ad ospitare gratuitamente band e giovani musicisti, che potranno esibirsi dal vivo prenotandosi semplicemente con un click tramite un’app dedicata. Nessun costo per prenotare e usare uno spazio orario nei due palchi tecnologici uno all’interno di Parco Marconi, l’oasi verde sul Tevere, e l’altro vicino alla stazione Cipro della Metro A, grazie anche alla collaborazione di Atac.

Fare musica gratuitamente all’aperto

I talent corner si attivano grazie ad un totem “smart”, dotato di altoparlanti e luci led per permettere a tutti di fare musica all’aperto, gratuitamente e in piena sicurezza. Ogni totem sarà amplificato, sarà dotato di microfono e avrà attacchi jack audio per collegare gli strumenti o il telefono per riprodurre basi musicali.

A Roma arrivano i talent corner, due palchi "smart" e gratuiti per esibirsi in pubblico

La prenotazione con un’app

Si tratta di un progetto innovativo realizzato dall’ufficio di scopo delle Politiche Giovanili di Roma Capitale in collaborazione con la start-up Open Stage per dotare Roma di due postazioni dove in modo totalmente gratuito qualsiasi artista ha la possibilità di esibirsi portando tra le strade e nelle piazze la propria musica.

La prenotazione può essere fatta in modo facile e veloce: basta prenotarsi sull’app Open Stage, sbloccare il totem, occupare uno slot orario, nei giorni e negli orari consentiti, e poi dare vita allo spettacolo.

Gualtieri: “Più luoghi come questo nella nostra città”

All’inaugurazione ieri c’era il sindaco Roberto Gualtieri appassionato di musica che lo scorso anno ha accompagnato Vasco Rossi con la chitarra in un duetto in occasione della consegna al rocker della Lupa d’oro.

“Ci piaceva l’idea di dotare la città di questi luoghi, – ha detto Gualtieri – che ora sono due: uno a Cipro, per cui ringrazio il dg di Atac Alberto Zorzan che ci ha ospitato, e l’altro a Parco Marconi, che aprirà a breve ed avrà la prenotazione gratuita tramite app. Questo avrà anche una discreta potenza. Poi, insieme al Consigliere Marinone, vogliamo espandere tutto ed avere più luoghi come questo nella nostra città”.

Zorzan (Atac): “Nuovi corner musicali in altre stazioni”

“I luoghi del trasporto pubblico hanno tutto da guadagnare da iniziative che avvicinano i cittadini ai nostri servizi e contribuiscono insieme a migliorare la sicurezza, il decoro e l’attrattività delle infrastrutture e degli ambienti del trasporto” ha sottolineato il direttore generale di Atac Alberto Zorzan.

“Abbiamo favorito volentieri questa collaborazione e confermiamo – ha aggiunto – la nostra intenzione di istituire per il prossimo futuro nuovi corner musicali in altre stazioni, sempre in collaborazione con Roma Capitale. Atac ha ormai un rapporto collaudato con le realtà culturali della nostra città. È uno dei modi attraverso i quali interpretiamo la nostra funzione di servizio pubblico”.

“Per far emergere talenti e scoprire i nuovi Maneskin”

“Con i Talent Corner e Open Stage portiamo a Roma un modello di intrattenimento urbano innovativo, aperto a tutti e davvero inclusivo” ha commentato il consigliere capitolino dem e delegato per le Politiche giovanili di Roma Capitale Lorenzo Marinone.

I Talent Corner sono piazze reali che si trasformano temporaneamente in palcoscenici in cui poter mostrare il proprio talento, ma soprattutto socializzare attraverso il linguaggio universale della musica. E una forma nuova di condivisione culturale, dalla quale speriamo possano emergere nuovi talenti e, perché no, si possano scoprire anche i nuovi Måneskin” ha concluso.