Una città con una mobilità sempre più sostenibile: è l’obiettivo del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che ha parlato di questo ed altro nel corso del convegno ‘L’Europa di Domani’ in corso al Tempio di Adriano e organizzato dal gruppo editoriale Domani. “Roma – ha detto il sindaco – ha pochi abitanti rispetto alla sua superficie e ciò rende costoso il tpl. Negli anni sono stati fatti pochissimi investimenti. Non posso dire: risolvo tra due anni”. Ciò detto, Gualtieri ha rivendicato di aver “aumentato gli investimenti sul ferro, per la metro C.
Allunghiamo la A e la B e progettiamo la D. Chiediamo alle Ferrovie di aumentare gli investimenti sui treni ma non ci stanno rispondendo con sollecitudine, realizziamo i tram. Stiamo cambiando la flotta bus”. Infine lo sviluppo dell’intermodalità con lo sharing “anche nell’ultimo miglio”. Parallelamente si lavora per “ridurre l’esigenza di doversi sempre spostare, ed è la citta dei 15 minuti, in cui la maggioranza dei servizi sono vicini. C’è sui social una teoria complottistica dell’estrema destra per cui la città dei 15 minuti sia una strategia per tenere le persone a casa. Non è vero. I quartieri devono avere il più possibile i servizi”.
