Il giudice monocratico di Roma ha condannato a 3 anni, Andrea Piazzolla, l’ex collaboratore di Gina Lollobrigida accusato di circonvenzione di incapace per avere sottratto beni al patrimonio dell’attrice tra il 2013 e il 2018.
Per l’imputato la Procura di Roma aveva chiesto una condanna a 7 anni e mezzo di reclusione. L’uomo era accusato di aver speso parte del suo patrimonio, ceduto suoi appartamenti e maneggiato arbitrariamente milioni. Piazzolla, assistito dall’avvocato Filippo Morlacchini, si era difeso sostenendo che Lollobrigida fosse perfettamente in grado di intendere e di volere e che aveva voluto fare dei regali a Piazzolla per aver speso tempo e cure nei suoi confronti. Mentre la parte civile rappresentata da Milko Skofic assistito dagli avvocati Michele e Alessandro Gentiloni Silverj aveva ribadito come l’attrice fosse stata defraudata di tutto il suo patrimonio dopo che le era stato fatto il vuoto attorno. Piazzolla è stato condannato anche a rifondere le parti civili e alla provvisionale di 450mila euro.
