Un operatore del treno Roma-Lido è stato colpito da un malore dopo essere stato aggredito verbalmente da passeggeri irritati per un ritardo causato dal nubifragio abbattutosi oggi a Roma.
L’incidente è avvenuto nella stazione di Piramide, mentre il treno era fermo a causa di problemi tecnici legati al maltempo. L’operatore ha tentato di spiegare la situazione, ma è stato minacciato, il che ha innalzato la sua pressione sanguigna, facendolo svenire.
Cosa è successo sulla Roma-Lido
Il contesto in cui si è verificato l’incidente è stato un ritardo significativo del treno causato dal violento nubifragio che si è abbattuto poco prima delle 13 su Ostia.
La pioggia torrenziale ha creato problemi alla linea elettrica dei locali tecnici della stazione di Acilia, costringendo il treno a rimanere fermo per oltre venti minuti. I passeggeri, esausti dall’attesa, hanno iniziato a protestare.
Aggredito dai passeggeri
In questo contesto di frustrazione crescente, un gruppo di passeggeri si è scagliato verbalmente contro un operatore della società Astral, responsabile della manutenzione della linea ferroviaria Metromare.
L’operatore ha cercato di spiegare che il ritardo era dovuto al nubifragio e che sarebbe stato risolto in breve tempo. Tuttavia, alcuni passeggeri non hanno voluto sentire ragioni e hanno continuato a inveire contro di lui. La situazione è diventata sempre più tesa, fino a quando l’operatore di Astral si è sentito male.
Colpito da un malore
La pressione inaspettata ha colto l’operatore di sorpresa, facendo schizzare le sue condizioni di salute alle stelle. Quindi ha perso i sensi e si è accasciato a terra.
L’incidente ha causato immediatamente il panico tra i passeggeri, che hanno iniziato a chiamare aiuto. I carabinieri sono intervenuti tempestivamente per riportare la calma e garantire la sicurezza.
L’operatore è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Camillo, dove è stato posto sotto osservazione.
Le aggressioni in stazione
L’evento ha sollevato molte preoccupazioni sulle condizioni di lavoro del personale del trasporto pubblico e sulla crescente frequenza delle aggressioni verbali a cui sono esposti.
Alessandro Farina della Filt e Giancarlo Cenciarelli della Fp hanno commentato l’incidente, sottolineando che è purtroppo una delle molte aggressioni subite quotidianamente dai dipendenti del trasporto pubblico.