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Gioielli nascosti nelle mutande durante un controllo sulla A1 a Frosinone: erano di un’anziana vittima dell’ennesima truffa

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immagine di repertorio

Soldi in tasca e gioielli negli slip. Così sono stati “pizzicati” due truffatori che dopo aver messo a segno il classico raggiro ai danni di una anziana stavano rientrando alla base con il bottino: 1.620 euro più una serie di oggetti preziosi nsacosti appunto nelle mutande.

A far scattare i controlli sono stati nei giorni scorsi gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino che hanno fermato un’auto con due uomini sull’autostrada A1. I due a bordo di una Fiat Panda non hanno saputo spiegare ai poliziotti i motivi del viaggio.

Frosinone, gioielli nascosti nelle mutande durante un controllo sulla A1

Inoltre dagli accertamenti è emerso che avevano precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio. In particolare il conducente dell’auto aveva in atto l’obbligo di dimora nel comune di Napoli e la presentazione alla Polizia Giudiziaria. Motivi sufficienti per procedere alla perquisizione del veicolo e dei suoi due occupanti.

Addosso ai fermati gli agenti hanno trovato così 1.620 euro in contanti, mentre nelle parti intime avevano nascosto numerosi oggetti preziosi.

Truffa del finto nipote: ecco come hanno raggirato una anziana

Sicuri dell’ennesima truffa agli anziani, gli agenti hanno quindi effettuato ulteriori accertamenti, che grazie anche alla collaborazione dei colleghi della Squadra Mobile de L’Aquila, hanno confermato i sospetti. Il bottino era frutto dell’ennesima truffa ai danni di una anziana.

La vittima aveva infatti ricevuto una telefonata da parte di un uomo che, spacciandosi per suo nipote le chiedeva di consegnare ad un suo amico che si stava già recando presso la sua abitazione una somma di denaro che gli avrebbe permesso di evitare una denuncia.

La donna pur di evitare guai al proprio nipote ha quindi consegnato denaro e gioielli fino a raggiungere la somma richiesta.

I due truffatori su disposizione dell’autorità giudiziaria., sono stati arrestati e portati nel carcere di Cassino. Uno dei due è stato riconosciuto dalla vittima come quello che aveva preso in consegna i valori.

Il precedente

Il trucco del nascondiglio negli slip non è nuovo per gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino che lo scorso giugno hanno controllato due uomini sospetti. Durante le verifiche i poliziotti hanno notato uno dei due che camminava in modo goffo. E in effetti non doveva essere semplice muoversi con una scatoletta nelle mutande. All’interno 500 euro e gioielli 

L’intuizione era giusta poiché negli slip il ragazzo nascondeva una scatoletta. All’interno 500 euro in contanti e numerosi monili in oro, bottino di un’altra truffa ad una anziana.