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Valeria Baglio a Non Solo Roma – Puntata di Venerdì 8 Settembre 2023

TRASPORTI, ARRIVANO GLI ABBONAMENTI PER I MEZZI PUBBLICI A 50 EURO PER GLI UNDER 19. BILANCIO, NUOVE RISORSE PER FAMIGLIE, VERDE E SERVIZI

Ospite in collegamento Valeria Baglio, Capogruppo PD in Campodoglio

Per la prima volta a Roma arriva un abbonamento gratuito per le ragazze e i ragazzi romani con meno di 19 anni per viaggiare su metro, bus e tram. Due gli obiettivi che il Comune di Roma si è prefissato:  consentire alle famiglie e ai giovani romani di risparmiare in modo significativo sui trasporti (anche in vista dell’inizio dell’anno scolastico) e favorire la sostenibilità ambientale riducendo il traffico.

Attualmente la gratuità è fino a 10 anni, mentre con questa misura si prevede di estenderla fino a 19 anni raggiungendo 400 mila studenti delle scuole medie e superiori.

Ma ci sono anche altre importanti novità: la giunta Gualtieri, con la variazione di bilancio, vuole destinare più risorse a servizi, verde e sociale. Si parte dalla misura che prevede di finanziare voucher per permettere a bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni, appartenenti a famiglie a basso reddito e alle persone con disabilità, di iscriversi a palestre e centri sportivi. “Vogliamo favorire così la pratica sportiva e l’accessibilità in maniera davvero universale, per promuovere benessere e socialità. – ha spiegato Valeria Baglio – Stanziamo per questa misura 2 milioni di euro. 1 milione di euro sarà destinato anche a incrementare il numero di taxi attrezzati per far viaggiare passeggeri in carrozzina. Attualmente il numero di auto bianche è ancora esiguo e con questa misura puntiamo ad aumentare il numero di auto prenotabili per chi ha esigenze di spostarsi in città”. 1,5 milioni saranno invece destinati per la fornitura dei condizionatori ai nidi comunali. Infine ulteriori 1,5 milioni di euro saranno destinati alla realizzazione di aree all’aperto destinate a tutte le fasce di età e in tutti i Municipi: aree ludiche, playground, aree attrezzate per la pratica sportiva.

“Con questa variazione di bilancio assicuriamo un aumento significativo e strutturale dei servizi ai cittadini, soprattutto in settori chiave come decoro e verde, sociale e trasporti.  – ha continuato la Baglio – Oggi diamo alla città nuovi investimenti pari a 786 milioni di euro per potenziare settori importanti che hanno un impatto decisivo sulla qualità della vita delle romane e dei romani. A cominciare dal decoro. Ci saranno 53 milioni di euro in più per la cura del verde, che si aggiungono ai 3,5 milioni per il verde scolastico e ai 2 milioni per i servizi di diserbo stradale. Incrementiamo di 36 milioni di euro i fondi per il Dipartimento politiche sociali, potenziando l’assistenza domiciliare diretta e indiretta. Significa che potremo incrementare il numero delle persone assistite di altri 1.300 posti rispetto a quelli già raggiunti con i fondi a bilancio. Insieme all’approvazione del Piano casa per contrastare l’emergenza abitativa, oggi vogliamo dare concretezza alle linee programmatiche che segnano la svolta di questa consiliatura: ridurre le disuguaglianze sociali e contrastare povertà e precarietà”.

In quest’ottica appare dunque lecito chiedere come si comporterà il Comune dopo la sospensione del Reddito di Cittadinanza, argomento che ha già provocato non pochi scossoni e polemiche: “La sospensione del reddito di cittadinanza e la modalità di comunicazione tramite un semplice sms dell’inps è un fatto grave che ha messo in allarme più di 160mila famiglie, di colpo escluse dal sussidio – Ha sottolineato la Baglio – Dopo l’onda lunga della pandemia, un’inflazione che non si vedeva da decenni con prezzi dell’energia alle stelle, il Governo non può ulteriormente gravare sulle famiglie più fragili, oltretutto scaricando il problema sui servizi sociali dei comuni, che non hanno strumenti alternativi per aiutare, perché senza risorse da parte del Governo. Bisognava prevedere altri strumenti di protezione sociale, il provvedimento poteva essere rivisto, modificato, potevano essere certamente aumentati i controlli, ma non si doveva commettere il grave errore di sospendere, e in alcuni casi eliminare, un sostegno vitale per decine di migliaia di cittadini. Chiediamo al Governo di intervenire immediatamente assicurando un aiuto adeguato alle famiglie e fornendo strumenti ai comuni, lasciati soli ad affrontare questa ingiusta guerra ai poveri”.