Home NOTIZIE CRONACA Marco ucciso in monopattino a Roma, si costituisce il pirata della strada

Marco ucciso in monopattino a Roma, si costituisce il pirata della strada

immagini da profilo Facebook Marco Mannage

Sì è costituito il pirata della strada che ha investito e ucciso Marco Mannage su via Casal del Marmo a Roma. L’uomo un romano di 26 anni si è presentato nella caserma del XV Gruppo Cassia della Polizia locale ed al momento è indagato per omicidio stradale. Anche se potrebbe essere anche accusato di omissione di soccorso.

Si costituisce pirata che ha investito e ucciso Marco Mannage

Il 26enne, difeso dall’avvocato Luca Pallotta, si è presentato ai vigili e secondo quanto riporta l’Adnkronos avrebbe detto: “Ero sotto choc e per questo sono andato via”.

L’incidente è avvenuto alle 23 circa mentre il giovane stava tornando a casa dalla madre a Tor Marancia. Marco per riuscire a raggiungere in tempo la stazione Ottavia, ha preso in prestito il monopattino elettrico di un amico da cui era stato a cena.

Mentre si avviava verso la stazione, gli amici hanno seguito la prima parte del tragitto da casa e così avrebbero visto un furgone che lo ha investito senza fermarsi a prestare soccorso. E’ stato quindi dato l’allarme, ma ormai per il ragazzo di 25 anni non c’era più nulla da fare.

Marco nato in Italia e di origini dello Sri Lanka avrebbe festeggiato il compleanno tra qualche giorno e aveva una passione per il cricket. Aveva fondato una squadra, il Rome Young Boys, dove giocava come capitano con il numero 48. Quella tragica sera era andato a guardare una partita di cricket in tv a casa di amici e aveva rassicurato la madre: “Mamma, non ti preoccupare. Torno da te prima che finisca”.