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Strage di Fonte Nuova, lo schianto è avvenuto attorno ai 100 chilometri orari. L’analisi dei video

La velocità. Questa è stata la causa dell’incidente che, nella notte tra venerdì e sabato a Fonte Nuova, è costato la vita a tre ragazzi di 21 anni e due ragazze di 17. Secondo i calcoli fatti dalla successione di frame lungo 900 metri al momento dello schianto si è rilevata una velocità attorno ai 100 km/h. Da capire ora chi era a guidare l’auto e a spingersi quindi a quella velocità. Di fatto Valerio Di Paolo è balzato fuori dall’auto con Alessio Guerrieri, Simone Ramazzotti e Giulia Sclavo e tra le lamiere è morta Flavia Troisi.

Le ipotesi sono due al momento. Una è che il locale dal quale uscivano, il Dk33, chiudeva alle 2 e l’incidente è avvenuto attorno alle 2,30 ad un chilometro di distanza da lì. Prima di tornare a casa forse i ragazzi stavano provando a sfidarsi cronometrando il tempo che si impiegava per terminare un tragitto, forse alternandosi alla guida.
L’altra opzione è che a causa di questa corsa e il sovrappeso di due passeggeri in più rispetto al numero per il quale la Cinquecento è omologata, ci sia potuto essere un danno alla vettura così da comprometterne la tenuta della strada. ipotesi comunque per la quale verrà disposta una perizia dal pm Giuseppe Mimmo della procura di Tivoli.

Oltre agli accertamenti tecnici, sono state disposte le autopsie e gli esami tossicologici per capire se ci sia stata l’assunzione di alcol o altro. Ad ogni modo, per avere una visione più chiara possibile di quanto accaduto, il procuratore Francesco Menditto lania un appello a possibili testimoni per poter raccontare quanto hanno visto o sentito.

Nel frattempo sarà decisiva la testimonianza di Leonardo Chiapparelli, il sesto ragazzo che era presente in macchina ed è ricoverato al Sant’Andrea. Ha riportato la frattura di alcune costole e dello sterno. Ha già ripreso a mangiare e la sua prognosi verrà presto sciolta. La mamma gli ha raccontato quanto accaduto e gli psicologi hanno consigliato di non chiedergli nulla per dargli il tempo di metabolizzare. Molti amici sono passati a trovarlo e tra loro un ragazzo che quella sera ha rinunciato ad uscire per preparare un esame.