Home SPETTACOLI TV Report, anticipazioni puntata 2 gennaio 2023: le intercettazioni di Zaia su Crisanti

Report, anticipazioni puntata 2 gennaio 2023: le intercettazioni di Zaia su Crisanti

report puntata
La puntata di Report va in onda in prima serata su Rai 3

Nuova puntata di Report stasera lunedì 2 gennaio 2023 alle 21.25 su Rai 3. Tra le inchieste che gli spettatori del programma condotto da Sigfrido Ranucci potranno seguire, quella sui tamponi rapidi in Veneto. Nel servizio “La grande truffa” di Danilo Procaccianti con la collaborazione di Andrea Tornago anche intercettazioni che Report presenta in esclusiva del presidente del Veneto Luca Zaia sul professor Crisanti (allora direttore del laboratorio di Microbiologia di Padova oggi senatore del Pd).

Report: intercettazioni Zaia sul professor Crisanti

Nella regione, durante la seconda ondata della pandemia ci sono stati 1600 morti in più rispetto alla media nazionale. Cosa è successo? Avevano puntato tutto sui tamponi rapidi, era il test di riferimento anche per gli operatori sanitari e per le Rsa, contrariamente alle indicazioni dell’Oms e anche a uno studio del professor Crisanti.

Dopo l’inchiesta di Report dello scorso anno si è mossa la procura di Padova e ha chiesto il rinvio a giudizio di quello che per il governatore Zaia era l’Elon Musk del Veneto, il dottor Roberto Rigoli: sostanzialmente nella gestione della seconda fase della pandemia aveva preso il posto del professor Crisanti come braccio destro di Luca Zaia.

I magistrati scoprono che a giustificare appalti milionari per i tamponi rapidi, ci sarebbero attestazioni scientifiche false. Nel corso delle indagini spuntano anche intercettazioni imbarazzanti.

Anticipazioni puntata 2 gennaio 2023

Le stragi del 1992 e del 1993 in Italia: ancora oggi emergono altri protagonisti, a lungo rimasti insospettabili, e uomini che per anni hanno scelto il silenzio. Ed è sempre più evidente come nelle stragi di quegli anni ci sia la mano di mandanti esterni. Report torna a occuparsene con “Stato d’onore”, un reportage di Paolo Mondani con la collaborazione di Roberto Persia che, per la prima volta, mostra l’informativa redatta dall’allora capitano dei carabinieri Gianfranco Cavallo, dove si segnalava la presenza di Stefano delle Chiaie a Capaci in cerca di esplosivo, poco prima della strage. Una informazione dal grande valore investigativo, ma incredibilmente non approfondita. Come mai?

La buona scuola: focus sulla Finlandia

Si chiude con “La buona scuola” di Lucia Paternesi, con la collaborazione di Giulia Sabella. In Finlandia, nessun compito in classe, né interrogazioni o esami. Gli alunni sono liberi di uscire dall’aula, leggere libri o fare progetti manuali in base alle proprie vocazioni. E i risultati si vedono: secondo il programma “Pisa” dell’Ocse gli studenti finlandesi sono ai primi posti per quanto riguarda la lettura, la matematica e le scienze. Pochissimi i fondi europei investiti, mentre la quota di Pil dedicata all’istruzione è quasi il doppio rispetto all’Italia, il 5% contro il nostro 2,9%. È questo il successo del sistema educativo e scolastico della Finlandia? In parte, ma non solo. Un viaggio nelle scuole migliori del paese per raccontare come, in appena cento anni, la Finlandia si è trasformata da Paese rurale e povero in un paese all’avanguardia e tecnologico, dove trovano lavoro i cervelli italiani in fuga e dove ha trovato casa il primo preside italiano. (eg)