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Porto Fluviale, Il Campidoglio approva la delibera per la rigenerazione dell’ex caserma occupata

L’assemblea capitolina ha approvato un progetto tanto atteso, quello di riqualificazione dell’ex caserma occupata di via del Porto Fluviale.

Grazie a questa delibera, il comune acquisirà gratuitamente il complesso immobiliare denominato “ex direzione Magazzini del Commissariato” e approverà il programma di valorizzazione “Porto Fluviale RecHous: recupero partecipato del patrimonio artistico e social dell’immobile vincolato ed occupato”.

Nell’accordo, si legge. Che il cortile interno. Si trasformerà in una piazza pubblica aperta all’intero quartiere con un mercato a chilometro zero. Ci sarà anche Uno sportello antiviolenza insieme ad una serie di laboratori.

L’intero progetto è basato sull’idea di dare una risposta definitiva a chi attualmente occupa quell’immobile, ovvero quei 56 nuclei familiari provenienti da 13 nazioni diverse.

Alessandro Luparelli e Michela Cicculli, esponenti di Sinistra civica ecologista, hanno definito questo progetto “un esempio virtuoso di rigenerazione urbana, di innovazione della qualità dell’abitare, uno strumento per rispondere alla strutturale emergenza abitativa esistente in città attraverso un processo di progettazione partecipata, che può essere un modello virtuoso da riprodurre anche in altri contesti”.

Il presidente del Municipio, Amedeo Ciaccheri, ha sottolineato che “Dopo anni di dibattito sull’utilizzo delle ex caserme nelle nostre città, Porto Fluviale traccia una strada con 11 milioni di investimento pubblico che serviranno a trasformare e a riqualificare la struttura e aprire servizi pubblici per il quartiere, aprendo le porte per una nuova piazza per Ostiense. Adesso possiamo entrare finalmente nella fase operativa”.

La delibera però è passata senza i voti del centrodestra e a spiegare il perché è il consigliere capitolino Federico Rocca di Fratelli d’Italia. “Abbiamo presentato una serie di proposte per cercare di migliorare il progetto, ma non è passata nessuna.  Ad esempio avevamo suggerito l’ inserimento di un’area ludica per i bambini, di uno spazio destinato ai cani ed anche ad uno sportello uno sportello per l’assistenza socio linguistica e culturale per gli immigrati ma pur di bocciare le proposte del centrodestra la maggioranza è riuscita a smentire se stessa”. Continua dicendo che “Noi non siamo contrari alla riqualificazione di quel complesso, ma messo così il progetto sembra la legittimazione dell’occupazione che verrà trasformata con 11 milioni di euro a chi, dal 2003 ad oggi, aveva occupato quell’immobile”.