Home NOTIZIE ATTUALITÀ Campidoglio, le elezioni hanno effetti anche in Aula Giulio Cesare

Campidoglio, le elezioni hanno effetti anche in Aula Giulio Cesare

Gli effetti di queste elezioni si vedono in Campidoglio. C’è chi ha voluto tentare il salti nei due rami del Parlamento e non in pochi ci sono riusciti.

Un nome è quello di Paolo Ciani che ad oggi è il capogruppo in Campidoglio e alla Pisana. Nel collegio uninominale Roma centro ha nettamente vinto con il 38,42% dei voti superando la candidata di Forza Italia Maria Spena con il 30,83%. Rinunciando all’incarico in Comune, dovrebbe riuscire ad entrare in Aula Giulio Cesare di Sandro Petrolati, il secondo dei non eletti. La prima era Barbara Funari.

Per chi è invece eletto in Parlamento, il numero è un po’ più consistente.  C’è Simonetta Matone, capogruppo della Lega, che è stata eletta nel collegio U02 con il 35,91% dei voti. Il primo dei non eletti della Lega, nelle elezioni amministrative del 2021, è stato Davide Bordoni che si è candidato invece in queste elezioni al Senato con il plurinominale e potrebbe aver accesso a palazzo Madama.

Ancora nel centrodestra c’è l consigliera capitolina Lavinia Mennuni che ha raggiunto il 36% dei voti nel collegio uninominale Lazio U02 del Senato. Ha sconfitto Emma Bonino che ha raggiunto il 33,17%. Il primo dei non eletti nelle ultime amministrative era stato Stefano Erbaggi, Fratelli d’Italia e poi seguito da Cristina Masi. Entra in Parlamento invece il già capogruppo e consigliere capitolino Andrea De Priamo candidato nel collegio plurinominale P01 del Senato. È seguito subito dopo da Daniela Santanchè eletta all’uninominale in Lombardia.