Sono arrivate nella Capitale le “notti bianche”. Non sono nottate dedicate alla movida, ma alla riqualificazione delle strisce pedonali cancellate o rovinate. Si comincerà dal lungotevere Tor di Nona e Marzio, da Corso Rinascimento e Corso Vittorio Emanuele II.
Il I Municipio si occuperà di rifare gli attraversamenti pedonali a partire da piazza S. Apollinare, piazza S. Agostino, piazza Pasquino, via di S. Pantaleo, piazza di S. Pantaleo, via del Teatro Valle e Via della Scrofa. Il Campidoglio spiega che “l’obiettivo di questa campagna è quello di migliorare la qualità della vita quotidiana dei cittadini, a partire dalla sicurezza sulle strade, in particolare per le persone con disabilità e per chi si sposta con monopattini e biciclette. Un intervento che è parte di una strategia più ampia, che va dalla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade grazie a lavori rapidi, in profondità e duraturi, fino all’eliminazione degli incroci pericolosi e al rinnovamento di tutta la segnaletica orizzontale”.
“È un lavoro attuato in stretta sinergia tra Municipio I e assessorato ai Lavori pubblici – racconta la presidente Lorenza Bonaccorsi – per affrontare in modo capillare e in brevissimo tempo un problema, quello degli attraversamenti pedonali, che sta molto a cuore all’amministrazione e la cui soluzione è anche molto richiesta dai nostri abitanti, in particolare dalle persone con disabilità e da chi si muove a piedi”.
L’assessora Segnalini spiega che “sappiamo bene come la sicurezza dei pedoni e di tutti gli utenti della strada dipenda anche dalle condizioni di manutenzione e dallo stato della segnaletica orizzontale e verticale. È per questo motivo che intendiamo promuovere una serie di ‘notti bianche’ per garantire il più rapidamente possibile la piena fruibilità delle strisce pedonali, lavorando la notte per limitare i disagi. Dopo questi primi interventi, dal 29 luglio ci attiveremo in altre zone del municipio I, quello più frequentato dai turisti, mentre a settembre proseguiremo con la campagna di rifacimento degli attraversamenti pedonali in prossimità delle scuole collocate vicino alle strade principali di tutta la città”.