Home PRIMO PIANO Casamonica, sentenza: “Clan di mafia”. I giudici infliggono più di 40 condanne

Casamonica, sentenza: “Clan di mafia”. I giudici infliggono più di 40 condanne

Il clan Casamonica è un’associazione di stampo mafioso. Lo haVisita il sitonno stabilito i giudici della X sezione penale del Tribunale di Roma dopo sette ore di camera di consiglio. In primo grado sono state inflitte 43 condanne su 44 imputati per un totale di oltre quattrocento anni di carcere. Trent’anni, la pena più alta, per Domenico Casamonica, detto Balù, tra i capi della famiglia. Condannato a 25 anni e nove mesi Salvatore Casamonica, già detenuto al carcere duro nell’ambito dell’inchiesta della pax mafiosa di Ostia. 23 anni e otto mesi per Pasquale Casamonica, vent’anni per Bitalo, alias Giuseppe Casamonica, il boss di Porta Furba, 19 per Massimiliano, ex marito di Debora Cerroni, testimone di giustizia che ha dato un contributo centrale nella narrazione processuale insieme e Massimiliano Fazzari e Roberto Furuli. Condannato inoltre a 12 anni e nove mesi Luciano Casamonica.

Casamonica, la mafiosità del clan

Usura, estorsione, traffico di droga e detenzione illegale di armi sono, a vario titolo, le accuse nei confronti degli imputati. Ma soprattutto la mafiosità del sodalizio operante nel nella zona sud-est della Capitale al quale, secondo i giudici di primo grado, non mancava la forza di intimidazione, il controllo del territorio e un sistema di alleanze con altre organizzazioni criminali. Si tratta del terzo verdetto per fatti commessi con metodo mafioso a Roma: la prima pronuncia di questo tipo era stata riconosciuta in Cassazione per il clan Fasciani di Ostia e in appello per gli Spada.

Operazione Gramigna

Il processo è scaturito dall’indagine dei carabinieri “Gramigna” coordinata dal procuratore di Roma Michele Prestipino e dai sostituti procuratori Giovanni Musarò e Stefano Lucian. Per questa stessa vicenda, nel maggio del 2019, erano state disposte 14 condanne in abbreviato e tre patteggiamenti.