Home NOTIZIE ATTUALITÀ Ita, la compagnia può partire ma l’Europa chiede 900 milioni

Ita, la compagnia può partire ma l’Europa chiede 900 milioni

È tutto pronto per la partenza di Ita, Italia trasporto aereo, la compagnia che subentrerà ad Alitalia dal 15 ottobre. Il via libera è arrivato da Bruxelles, che ne ha fissato parametri e paletti. La flotta sarà dimezzata – si passerà da 110 a 52 aerei – così come il numero di dipendenti al decollo, che saranno non più di 2800. Parte degli slot di Alitalia, soprattutto a Linate e Fiumicino, saranno ereditati da Ita. La “nuova compagnia, però – scrivono i commissari europei – è differente” dalla vecchia: piena discontinuità da Alitalia e dai suoi debiti.

Alitalia che è stata sanzionata dall’Unione europea. L’Antitrust dell’Ue – ha reso noto il Financial Times – chiederà al governo italiano di recuperare dalla vecchia compagnia i 900 milioni di euro di prestito ponte, dati ad Alitalia nel 2017,  in quanto considerati “aiuti di Stato illegali”. Un boccone amaro per Palazzo Chigi anche se l’ex compagnia difficilmente pagherà.

Nel frattempo per la newco proseguono le trattative tra governo, società e sindacati. Il confronto, o meglio dire lo scontro, riguarda in particolare il mancato accordo sul personale della compagnia.