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Stadio Flaminio, un ostacolo per la riqualificazione: la situazione

stadio flaminio

La riqualificazione dello Stadio Flaminio, progetto discusso e ambizioso, incontra un intoppo sulla sua strada. Il Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) del Lazio ha accolto il ricorso presentato da un raggruppamento temporaneo di imprese noto come “Roma Nuoto“, chiedendo al Campidoglio di riaprire la Conferenza dei servizi. Questo nuovo sviluppo potrebbe rallentare il processo, ma non lo fermerà del tutto. Tuttavia, il Comune deve ora riprendere in mano la procedura, mantenendo vivo il progetto di ristrutturazione annunciato dal presidente della Lazio, Claudio Lotito.

claudio Il Presidente Lotito e il suo progetto per il Flaminio

Claudio Lotito ha dichiarato di voler presentare il progetto di riqualificazione dello Stadio Flaminio entro la fine di aprile o all’inizio di maggio, nonostante l’impasse legale.

L’assessore al Turismo, Sport e Grandi Eventi, Alessandro Onorato, ha confermato che l’amministrazione valuterà attentamente tutte le proposte di partenariato pubblico-privato, inclusa quella di Lotito, durante il processo di riattivazione della Conferenza dei servizi.

“L’amministrazione è pronta a valutare parallelamente, con la massima attenzione ed efficienza, tutte le proposte di partenariato pubblico-privato presentate o che verranno ricevute a partire da quella di Lotito” ha dichiarato Onorato.

Le criticità evidenziate

Il ricorso presentato da “Roma Nuoto”, che prevede la partecipazione di altre imprese come Costruzioni Civili e Commerciali e Rubner Holzbau, ha sollevato preoccupazioni riguardo all’innalzamento del piano di gioco di cinque metri per la realizzazione di spazi commerciali sotto lo stadio.

Questa parte del progetto sembra essere al centro delle contestazioni e richiederà un’ulteriore valutazione durante la nuova fase istruttoria.

Tuttavia, se il progetto supererà questo ostacolo tecnico e di fattibilità, il Comune potrebbe comunque decidere di respingerlo per ragioni di opportunità.

I prossimi passaggi

Una volta superata questa fase di revisione e valutazione, il destino della riqualificazione dello Stadio Flaminio dipenderà dalla solidità e dalla coerenza del progetto presentato da Lotito.

Nonostante le incertezze e gli ostacoli, sia il Comune che il presidente della Lazio sembrano determinati a trasformare questo progetto in una realtà concreta per la città di Roma.