Home NOTIZIE CRONACA Roma, la strage dei pedoni: 63enne investito e ucciso da camion sulle...

Roma, la strage dei pedoni: 63enne investito e ucciso da camion sulle strisce

Roma, la strage dei pedoni: 63enne investito e ucciso da camion sulle strisce
l'intervento dell'eliambulanza - immagine di repertorio

Due pedoni morti nelle ultime 24 ore sulle strade di Roma. L’ultima vittima ieri sera davanti a Villa Borghese, un 37enne probabilmente un runner, investito e ucciso da una Bmw su via Pinciana guidata da un ragazzo che è risultato positivo all’alcol test. Solo poche ore prima un 63enne ha perso la vita travolto da un camion su via Ardeatina. 

Roma, la strage dei pedoni: 63enne investito e ucciso da camion sulle strisce

L’incidente è avvenuto intorno alle 12 del 18 marzo scorso sull’Ardeatina all’altezza del Divino Amore dove il 63enne stava attraversando sulle strisce pedonali. L’uomo è stato investito da un camion con alla guida un 52enne che si è subito fermato per cercare di prestare i primi soccorsi.

Le condizioni del pedone sono parse subito gravi, al punto che è stato richiesto da parte del 118 il trasporto in elisoccorso all’ospedale San Camillo, dove è poi deceduto in serata a causa delle gravi ferite riportate.

Il conducente dell’autocarro è stato sottoposto ai test su alcool e droga. Sul posto le pattuglie del IX gruppo Eur della Polizia Locale che hanno effettuato i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.

Il dolore della famiglia

La vittima era un italiano senza fissa dimora, assistito da tempo dalla Caritas, riporta il Messaggero. Le difficoltà dopo la separazione e la decisione di trasferirsi nella Capitale.

“Ha deciso di allontanarsi dalla famiglia ma non era un invisibile e adesso vogliamo che sia fatta chiarezza su quello che è accaduto” ha detto la figlia del 63enne al quotidiano romano partita per Roma da Salerno subito dopo la tragica notizia. La famiglia che non ha mai perso la speranza che potesse riabilitarsi chiede che sia fatta giustizia: “non meritava di morire ammazzato”.