Fine settimana di controlli nei quartieri della movida romana. Sono state oltre 900 le verifiche effettuate dagli agenti della Polizia locale di Roma dal centro storico a San Lorenzo fino a Ponte Milvio con oltre 500 illeciti contestati e un centinaio di irregolarità riscontrate nei locali ispezionati. Sono fioccate multe anche per il consumo irregolare di alcol nelle strade.
Controlli a tappeto nei quartieri della movida romana: un centinaio di irregolarità nei locali
Continuano con cadenza regolare i controlli delle pattuglie dei caschi bianchi di Roma nelle zone maggiormente interessate dal fenomeno della “malamovida”, in modo particolare a Trastevere, Ponte Milvio e San Lorenzo.
Oltre un centinaio le irregolarità amministrative rilevate presso locali pubblici e attività commerciali, tra cui anche alcuni minimarket, sanzionati perché trovati aperti oltre l’orario previsto.
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Particolare attenzione al rispetto delle normative anti-alcol, con verbali anche nei confronti di più di una ventina di consumatori, sorpresi a bere bevande alcoliche nelle strade pubbliche, oltre l’orario consentito. Sul versante delle verifiche presso le attività ricettive sono stati riscontrati 30 illeciti.
Verifiche stradali: 300 multe nel fine settimana
Pattuglie di polizia locale al lavoro anche sulle strade della Capitale controlli che hanno portato a oltre 300 sanzioni per mancato rispetto del codice della strada. Stessa cifra che lo scorso fine settimana aveva riguardato solo le violazioni accertate per superamento dei limiti di velocità.
Inoltre tra sabato e domenica scorsi sono state 800 le multe per soste irregolari e 22 automobilisti si sono visti ritirare la patente.
De Sclavis: “Contrasto alla malamovida ma non accenna a rallentare”
Un problema quello della malamovida che nonostante i controlli a tappeto sembra non trovare argini. Lo aveva sottolineato lunedì scorso il comandante della Polizia Locale di Roma Capitale Mario De Sclavis in audizione in commissione capitolina Giubileo.
“Facciamo contrasto alla malamovida. Nell’ultimo fine settimana abbiamo sequestrato veicoli, ritirato decine di patenti per guida in stato di ebbrezza eppure è un fenomeno che non accenna a rallentare” ha detto il comandante come riportato dall’Ansa.
“Io non riesco a capire questi ragazzi – ha aggiunto – non capiscono che è una forte illegalità con ripercussioni e sanzioni pesanti, anche penali. Ciononostante il fenomeno non è in regressione. Noi però andiamo avanti, nella battaglia per la legalità”.
