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Aggressione shock a Roma, due ragazze ferite con un oggetto appuntito in discoteca

Aggressione shock a Roma, due ragazze ferite con un oggetto appuntito in discoteca
volanti della polizia

Aggressione in una discoteca a Roma. Due ragazze ventenni sono state ferite con un oggetto appuntito mentre ballavano in un locale in via Sacconi, al Flaminio.

Le giovani amiche di 21 e 23 anni sono state soccorse e trasportate in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo per ferite lievi e dimesse con una prognosi di 14 giorni.

Aggressione shock a Roma, due ragazze ferite con un punteruolo in discoteca

L’aggressione sulla quale indaga la polizia è avvenuta intorno alle 2 della scorsa notte nella discoteca Opus chiusa per 8 giorni su disposizione del Questore e appena riaperta.

Secondo una prima ricostruzione le due amiche stavano ballando sulla pista quando qualcuno le ha colpite con un oggetto appuntito, ferendo una ad una gamba e l’altra sul fondo schiena.

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In pochi istanti si è passati da un momento di divertimento al dramma, con le giovani soccorse dalle ambulanze del 118 mentre il locale si riempiva di agenti. Sul posto sono arrivate le volanti e numerose pattuglie dei commissariati di zona.

Indagini

Saranno le indagini della polizia in mano al commissariato Villa Glori a cercare di ricostruire quanto accaduto e rintracciare l’aggressore. Non è escluso che informazioni utili possano arrivare da eventuali testimoni.

Qualcuno potrebbe aver notato una persona sospetta che si allontanava dalla scena. Difficile invece che le vittime possano fornire elementi sul caso, colpite alle spalle mentre erano distratte dalla musica sulla pista affollata di giovani che ballavano.

La chiusura con provvedimento del Questore

Come detto la discoteca era stata chiusa per otto giorni con provvedimento del Questore notificato lo scorso 24 febbraio dagli agenti del commissariato Villa Glori. Una decisione presa per motivi di ordine e sicurezza dopo che le pattuglie erano dovute intervenire in diverse occasioni per risse ed aggressioni avvenute all’interno del locale.

In particolare un cliente si era presentato al commissariato Sant’Ippolito per sporgere denuncia dopo essere stato colpito da un cestello porta ghiaccio lanciato da ignoti ed è stato refertato con 8 giorni di prognosi. Altri due avventori inoltre avevano sporto denuncia dopo essere stati aggrediti per futili motivi.