Home PROGRAMMI Roma Party – Puntata di Sabato 2 Marzo 2024

Roma Party – Puntata di Sabato 2 Marzo 2024

Roma Party

La Regina Madre Henry Pass questo sabato incanta con aneddoti, con battute esilaranti venute ‘lì per lì’ anche riferite alle ‘song’ trasmesse come quella di “Tonino Carotone e la sua ’Caga en el amor’”. E poi tante sorprendenti ‘news’ -con la regia di Chiara Proietti-; eccovene alcune trattate in puntata.

A 55 anni è padre di 65 figli, ma non gli basta.

Un uomo pachistano, Sardar Mohammad Khilji, vorrebbe arrivare a 100 e per questo è in cerca, su Facebook, di una 12ma moglie. Una storia fuori dal comune anche in un paese conservatore come il Pakistan dove la poligamia è meno diffusa di un tempo ma comunque praticata. Riporta il tutto il Daily Mirror che lo ritrae anche in foto: quasi un aiuto al pakistano ‘voglioso’.

Autisti e controllori dell’azienda di trasporto pubblico thailandese costretti ad indossare pannoloni

Uno dei lavori peggiori da fare in Thailandia, -riporta il Daily Mirror- è probabilmente l’autista o il controllore degli autobus. Le loro condizioni di lavoro sono assurde, non hanno neanche il tempo di fare i propri bisogni. Lunedi scorso il colmo! E’ stato loro imposto di indossare pannolini per evitare perdite di tempo durante i loro turni. Turni massacranti, fino a 16 ore al giorno. A questo si aggiunge l’inquinamento ed il clima tropicale. 

“Donne meccaniche” a Parigi

Only Girls”, si chiama così, è un garage pensato specificamente con e per le donne, per quelle magari che hanno avuto brutte esperienze con i meccanici che hanno propinato loro costose quanto inutili riparazioni. Un pò come fanno alcuni dentisti con che ti trapanano anche il dentino buono per farlo cariare! Tornando al garage, si trova nella periferia nord-est di Parigi, ha aperto poco prima di Natale e ha già decine di clienti. Scrivono a ‘’Le monde”: la caratteristica di Only Girls è che tutti i meccanici sono donne, per cui riescono a relazionarsi meglio con le clienti.  

Come e’ nato il detto, famoso in tutto il mondo, lo dicono ovunque, ‘Fumare come un turco’. 

In Turchia il tabagismo -fonte il mensile  Focus- si espanse dal 700 in poi ma verso il 1700 il Sultano Murad IV che regnava nel paese vietò a tutta la popolazione l’utilizzo del caffè e tabacco, perchè li considerava delle droghe, con pene severe (multe e punizioni corporali molto pesanti, taglio di mani e anche del ‘pendolo’ per i maschi). Morto Murad IV, terminò il periodo di proibizionismo e la gente turca tornò ad usare questi due prodotti, in maniera esagerata, come risposta al periodo passato di restrizione e proibizionismo. Ecco chiarito questo aforisma così popolare da essere pronunciato numerose volte dalla gente comune di tutto il mondo