Nella puntata di oggi di Kiss & Go condotto da Eleonora Pezzella iniziamo a parlare di giochi. Il gioco è l’espressione più autentica della cultura umana e il recupero di giochi tradizionali rappresenta la riscoperta della propria storia, delle proprie origini. Il gioco stimola l’inventiva, la curiosità e con il gioco il bambino si avvicina alla società degli adulti. Tempo fa, i bambini si costruivano da soli i loro giochi con i materiali che c’erano a disposizione e la fantasia diventava la materia prima. I giochi si facevano per strada o nei tanti spazi che la natura regalava e c’era il piacere di fare parte del gruppo di mettersi alla prova. Ci sono dei giochi che rimarranno impressi nelle menti di tutti come la trottola, il girotondo, le biglie, lo scambio delle figurine, nascondino, paro e dispari, la fionda e altri. Per i gamers, gli appassionati di videogiochi ci sono dei titoli che sicuramente avranno segnato la storia dell’adolescenza come Super Mario, Crash, The Sims. Proseguiamo parlando di noia. Ci si annoia perché in noi c’è la pulsione ma manca la sua meta o alcune volte siamo noi a non sapere più cosa potrebbe soddisfarci. I momenti in cui ci si annoia favoriscono il pensiero laterale e la creatività. Nei momenti di noia il nostro cervello ha spazio a sufficienza sognare ad occhi aperti e quindi stimolare i processi cognitivi. Proseguiamo parlando di “bellissimo” una iniziativa in risposta al bullismo. Riportiamo una storia di una ragazza costretta da alcune compagne di classe a prendere brutti voti, ad essere minacciata e a portar i loro zaini in cambio di una finta amicizia. La ragazza ha avuto la forza di parlarne con la famiglia e con uno psicologo professionista e grazie anche allo sport è riuscita a creare questa iniziativa che le ha permesso di affrontare la sua storia con un lieto fine, quello di essere di esempio per chi vivesse la stessa situazione, a non vergognarsi a chiedere aiuto.
KISS & GO – SOLO COSE BELLE!
