Il buongiorno di Radio Roma chiude la settimana con Rush e il suo Breaking Bed, con la carica giusta si va fino ai primi titoli del giorno con le testate web e cartacee. La lettura parte dalla maxi multa ai ragazzi fino a 10.000 euro per chi aggredisce i prof per passare poi alle parole di Putin che minaccia l’occidente, la Nato dischiara che se Kiev cede, attaccherà la Russia.
Ammorbidiamo un po la giornata e torniamo a parlare dei ragazzi che rischiano una multa salata a partire da 500 fino a 10mila euro per gli studenti che aggrediscono un prof, un dirigente scolastico o un membro del personale amministrativo della scuola. La misura è prevista, infatti, in un emendamento depositato dal governo al Senato in commissione Cultura al ddl sulla valutazione del comportamento degli studenti. Il testo prevede che in caso di condanna per reati contro il personale scolastico nell’ambito o causa delle loro funzioni “è sempre ordinato” oltre al pagamento dei danni quello “di una somma da euro 500 a euro 10mila” come “riparazione pecuniaria” per “l’istituzione scolastica di appartenenza della persona offesa”.
Arriva poi il momento della domanda del giorno, questa volta si parla di cattive abitudini.
Quali sono quelle che vi mandano fuori di testa?
Da qui si apre un lungo dibattito con gli ascoltatori del programma, che dichiarano giusto per fare alcuni esempi, che i rumori quando di quando si mangia con la bocca aperta oppure le persone che ti toccano in continuazione posso rientrare tra le cose che ti urtano il sistema nervoso.
In realtà diversi studi dichiarano che alcune di queste cose potrebbero provocare dei benefici, come masticare a bocca aperta, che secondo l’università di Oxford, aiuti a spingere il cibo verso la parte posteriore della gola, rendendo più facile sentire gli aromi saporiti; senza contare che rosicchiare rumorosamente aumenta il nostro piacere, questo fenomeno si chiama “crunchy effect”.
Tra le diverse notizie pubblicate ce ne è una che riguarda i pendolari che si spostano con i treni. Trenitalia sospende le nuove regole che dovevano entrare in vigore dal primo marzo per il trasporto di bagagli, bici e monopattini, sulle Frecce. In poche parole introducevano limiti sulle valige o la grandezza di attrezzature da portare in viaggio, stile compagnia aerea. La decisione aveva suscitato forti perplessità da parte delle associazioni dei consumatori che avevano anche evidenziato la contraddizione con la spinta già avviata verso un trasporto sempre più sostenibile e integrato tra l’uso delle due ruote ed il treno. La società ha così deciso per la sospensione della stretta, “alla luce di alcune richieste, anche da parte di associazioni dei consumatori”.
Si chiude con una notizia legata ai cani e alla loro propensione nel sognare i propri padroni, cosa che viene spesso evidenziata con movimenti sfattosi durante il sonno.
