Sabato 2 marzo, allo Spazio Rossellini di Roma, noto come polo culturale multidisciplinare della Regione Lazio gestito da Atcl, il Teatro delle Apparizioni presenta ‘Alice! È tardi’, tratto dall’opera di Lewis Carroll. Lo spettacolo è stato ideato da Fabrizio Pallara e diretto da lui stesso, con la collaborazione alla drammaturgia di Roberta Ferrari e Fabrizio Pallara.
‘Alice! È tardi’ in scena a Roma
Le scene e i burattini sono stati realizzati da Eleonora Bracci, Fabrizio Pallara e Francesco Picciotti. Una scena dominata da un grande orologio, una famiglia di conigli bianchi e un senso di fretta costante. “È tardi!” ripete incessantemente il padre mentre porta la piccola Alice a scuola.
Lei, confusa da tutta questa fretta, cerca di seguirlo e rispettare le regole, ma un imprevisto la ferma nel suo cammino. Mentre corre verso la scuola, Alice inciampa e questa caduta si rivela essere un’opportunità per esplorare una dimensione diversa, dove il tempo si dilata e il mondo si mostra sotto una luce nuova.
Lo spettacolo è un mix di teatro di figura, con pupazzi e burattini che popolano diverse scene, riflettendo gli incontri che Alice affronta nel suo viaggio alla scoperta di una nuova consapevolezza, simili a quelli narrati da Carroll nel Paese delle Meraviglie.
Il tema centrale ruota attorno alla percezione del tempo nel rapporto intergenerazionale, ispirato alle riflessioni di Chabot, evidenziando come la libertà e l’immaginazione dei bambini siano minacciate da un mondo adulto sempre più dominato dalla velocità e dalle scadenze. Lo spettacolo è adatto a tutta la famiglia, consigliato per bambini dai 5 anni in su.
