Trasporti: tra cantieri aperti, chiusure e cambiamenti, Roma si rifà il look in vista del Giubileo. Ma non mancano le polemiche
Ospite in collegamento Eugenio Patanè, Assessore ai Trasporti di Roma Capitale
Trasporti: tema fra i più caldi quando si parla della Capitale. Se poi consideriamo che Roma si sta preparando all’evento più importante degli ultimi anni, il Giubileo, possiamo ben intuire come la situazione sia ancora più complessa. Cantieri aperti, manutenzione, riqualificazioni e cambiamenti: insomma spostarsi a Roma diventa ancora più difficile in un periodo come questo (e i romani lo sapevano bene anche prima).
Ma, andando ancora più nella precisione, quanti sono i cantieri aperti a Roma? E soprattutto, siamo sicuri che entro l’apertura della Porta Santa Roma sarà pronta ad accogliere milioni di pellegrini da tutto il mondo? C’è chi dice “assolutamente no” e chi invece opta per un cauto ottimismo.
Intanto, arriva una notizia molto poco rassicurante: Roma Capitale rimane a bocca asciutta dopo la bocciatura, in commissione trasporti alla Camera, di una risoluzione con la quale si chiedevano sostanzialmente milioni di euro in più per il trasporto pubblico locale romano. Niente da fare, proposta respinta: ora il problema, però, rischia di gravare sulle spalle dei pendolari che potrebbero andare incontro ad un aumento dei costi dei biglietti.
A gravare ancora di più la situazione è poi l’Agcm: è arrivata, infatti, una bocciatura su tutta la linea sull’affidamento in house ad Atac del trasporto pubblico locale fino al 2027. In una relazione l’autorità “suggerisce” al Campidoglio ad aprire “alla concorrenza” il “mercato del trasporto pubblico locale non periferico”, anche attraverso “una divisione in lotti”. Nel frattempo, l’Agcm si rivolgerà al Tar per sospendere gli atti con i quali si è proceduto all’affidamento. E qui arriva il vero problema: se il Tribunale dovesse dare ragione all’Autorità, per la Capitale, e per Atac, arriverebbe una batosta difficile da gestire.
“Atac sta gestendo tutto il versante trasporti anche in vista del Giubileo – ha spiegato l’Assessore Patanè – e dunque immaginate se il Tar dovesse dare ragione l’Agcm: verrebbero meno tutti quei miglioramenti che abbiamo immaginato per ospitare proprio il Giubileo. Siamo però confortati, in questa battaglia legittima, dal fatto che il Tar ci ha dato per due volte ragione e l’ultima è proprio la sentenza di questa mattina: il Tar ha dichiarato il ricorso improcedibile”.
C’è poi il fattore manutenzione: è vero, sentiamo sempre meno spesso di autobus che prendono fuoco (merito della nuova flotta?), ma è anche vero che spesso è stata denunciata l’impossibilità di far partire mezzi perché “mancano i pezzi di ricambio”: dunque si sta lavorando per rendere Atac più efficiente sotto questo punto di vista? “Stiamo lavorando per rendere non solo la flotta più efficiente, ma possiamo preannunciare che prossimamente non esisteranno più problemi con la manutenzione – ha annunciato l’Assessore – arriveranno autobus elettrici e a metano che metteranno fine a questo problema. Parliamo di mezzi nuovissimi che chiaramente non hanno le stesse problematiche di quelli a cui sono abituati i romani”.
Altra polemica degli ultimi giorni è poi quella legata ai taxi: anche qui la Capitale non ha certo ricevuto commenti lusinghieri (praticamente provenienti da ogni ambito e settore: politica, spettacolo, esteri); l’ultimo in ordine di tempo arriva dal Ministro del Turismo Daniela Santanché che, commentando la lunga fila di persone in attesa, ha testualmente detto “bel biglietto da visita per i turisti che arrivano nella Capitale!!”.
