Qui il servizio realizzato per la puntata di Punto di Rottura del 16 febbraio 2024.
“La storia costruisce il futuro”. Questo lo slogan utilizzato per avviare un cantiere che, una volta terminato, rappresenterà uno degli snodi più importanti della città di Roma, ossia la stazione Venezia della linea C della metropolitana. I lavori continuano per far sì che il tutto sia completato entro dieci anni, ma, ha detto il sindaco Gualtieri, che si farà il possibile perché accada prima.
Idrofresa a piazza Venezia
In questi giorni è entrata in funzione un’idrofresa che serve appositamente per la prosecuzione dei lavori, nello specifico per scavare le pareti perimetrali della nuova stazione. Il macchinario ha un’altezza di 24,5 metri ed un peso di 185 tonnellate e in molti, guardando questo gigante, si chiedono come lavorerà. Lo farà in verticale sfruttando un getto di acqua con una pressione molto alta raggiungendo una profondità di 85 metri. Questo consentirà poi, una volta realizzata una cosiddetta scatola idraulicamente isolata, di lavorare e scavare all’interno della stazione in massima sicurezza.
Il resto delle attività già avviate precedentemente continueranno e quanto il tutto sarà finito l’operazione messa in campo avrà rappresentato una vera e propria sfida, ingegneristica sì, ma anche di conservazione archeologica.
