Home NOTIZIE CRONACA Roma, vuole portare via la figlia dall’asilo nonostante il divieto del giudice:...

Roma, vuole portare via la figlia dall’asilo nonostante il divieto del giudice: la maestra lo ferma

Roma, vuole portare via la figlia dall’asilo nonostante il divieto del giudice: la maestra lo ferma
immagine di repertorio

Tenta di prendere la bimba a scuola, ma la maestra lo ferma. Momenti di paura in un asilo alle porte di Roma, dove un uomo moldavo di 41 anni si è presentato pretendendo di portare con sé la figlia, nonostante il divieto impostogli il giorno prima dalla Procura della Repubblica di Tivoli. All’uomo infatti era stato prescritto il divieto d’avvicinamento all’ex coniuge e alla bambina.

Roma, vuole portare via la figlia dall’asilo nonostante il divieto del giudice: la maestra lo ferma

Invece lo scorso primo febbraio è arrivato all’asilo di Guidonia Montecelio e ha cercato di prendere la figlia. La maestra nonostante l’uomo fosse in forte stato di agitazione, è riuscita a farlo desistere, facendolo uscire dalla scuola. L’insegnante, riporta il Messaggero, sarebbe riuscita a convincerlo con una scusa ad uscire dalla scuola riuscendo così a chiuderlo fuori.

Leggi anche: Maxi discarica a cielo aperto: sequestrata area di 3mila mq nel Parco di Veio

Chiama la ex moglie “vieni qui”

Una volta all’esterno avrebbe quindi continuato ad urlare contro la maestra per telefonare poi, nonostante il divieto, all’ex moglie intimandole di venire all’asilo. La donna impaurita, ha chiamato il 112 e, sul posto sono arrivati i poliziotti del commissariato Tivoli –Guidonia e del commissariato San Basilio che hanno cercato di bloccare l’uomo.

E aggredisce gli agenti

In tutta risposta l’uomo ha aggredito gli agenti con calci e spintoni e ha anche danneggiato una delle machine di servizio. E’ stato comunque bloccato e alla fine degli accertamenti è stato arrestato non solo per aver violato il divieto d’avvicinamento all’ex moglie e alla figlia, ma anche per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato ai beni dello Stato. Dopo la convalida del Gip per l’uomo un cittadino di nazionalità moldava si sono aperte le porte del carcere.