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Tiberio Timperi sventa truffa dello specchietto a Roma, i consigli del conduttore tv: “Ecco cosa fare”

l'auto del conduttore - immagine da profilo Instagram Tiberio Timperi

Denuncia social di Tiberio Timperi vittima di una tentata truffa dello specchietto a Roma. Il conduttore tv si trovava nel quadrante nord della città al volante della sua auto quando una coppia a bordo di una Mercedes classe A lo ha affiancato sulla Flaminia indicando la fiancata e facendo segno di accostare.

Tiberio Timperi sventa truffa dello specchietto a Roma

Timperi però non ci pensa proprio, riprende la scena e va dai carabinieri a raccontare quanto accaduto. Un rumore sordo e poi il “film” che tante vittime di truffe stradali conoscono bene. La tecnica è sempre quella: far credere che ci sia stata una collisione tra i mezzi, un colpo di specchietto appunto, per poi cercare di convincere le vittime a conciliare direttamente sul posto il soldi per andare via con qualche centinaia di euro in contanti.

Il post Instagram

Sarebbe queso il caso avvenuto al popolare conduttore tv nelle scorse ore. Fatto che Tiberio Timperi ha voluto condividere con i follower in un dettagliato post su Instagram.

“Bonk. Il rumore sordo di un oggetto lanciato contro la fiancata dell’auto che sto guidando. Roma, Via Flaminia direzione Tor di Quinto, altezza campi rugby” così inizia il racconto social di Tiberio Timperi.

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“Sono in corsia di sorpasso. Al mio fianco una Mercedes classe A, argento metallizzato che ha appena scartato verso di me. Il conducente sta chiudendo il finestrino, evidentemente dopo aver lanciato l’oggetto. È furbo. Guida in maniera da non farmi vedere la targa” prosegue.

L’identikit

“Attimi concitati in mezzo al traffico mentre cerco il telefono per riprendere. Rallento. Mi allargo sulla sinistra. Si affianca. Riabbassa il finestrino. A cenni indica la fiancata e mi fa cenno di fermarmi. Dura tutto pochi secondi. È una coppia sulla cinquantina. Lui, paffuto con barba, carnagione olivastra e occhiali fumee. Lei, mora con la treccia”.

Il video e la denuncia ai carabinieri

Tiberi riprende la scena e non ha nessuna intenzione di fermarsi. “A sua volta – aggiunge nel post – la presunta vittima brandisce il telefono come per dire ‘ti ho ripreso e chiederò i danni’. Peccato però che invece di seguirmi e far valere le sue ragioni, lui svicoli per il Fleming. Poco più avanti, infatti, ci sono i carabinieri di Tor di Quinto. Evidentemente il mascalzone conosce bene la zona. Arrivo dai Carabinieri. Racconto l’accaduto”.

I consigli del conduttore tv: “Ecco cosa fare”

“La fiancata è integra. Avevo sempre sentito parlare di questa truffa. In base alla mia fresca esperienza vi consiglio di: a) non impanicarvi b) riprendere la scena se possibile c) non fermarsi, soprattutto se soli d) se si conosce la zona, dirigersi verso Polizia o Carabinieri” conclude Timperi.