Qui la copertina che introduce al tema della puntata di Extra del 24 gennaio 2024: “Taxi e mezzi pubblici: perché tanti scioperi nel settore trasporti?”
Se non sono i treni, sono gli autobus; se non si fermano la metro e i tram, sono i taxi oppure gli aerei: e talvolta lo stop li coinvolge tutti.
Il settore trasporti è quello che ogni anno fa registrare il più alto numero di scioperi con pesanti disagi per gli utenti e i cittadini che non possono usare i mezzi pubblici e se vivono a Roma devono anche mettere in corso ulteriori disagi per i relativi cortei e manifestazione.
Scioperi, perché così tanti?
E allora verrebbe da chiedersi perché tante proteste in un settore strategico che dovrebbe mettere in moto un paese intero, soprattutto se si vuole disincentivare l’uso delle auto private per contenere l’inquinamento: ma tra i disservizi quotidiani e gli stop sindacali, il rischio è che l’opinione pubblica non solo non utilizzi i mezzi ma addirittura finisca per non prestare più attenzione ai motivi degli scioperi. Che, certo, sono quelli che di volta in volta vengono annunciati nei comunicali dei sindacati che indicono la protesta ma che forse non riescono a spiegare perché tante astensioni dal lavoro.
Certo possono esserci questioni contrattuali, certo la sicurezza, certo un miglioramento delle condizioni di lavoro… ma l’impressione è che questa inquietudine abbia radici più profonde che pescano nell’incapacità del nostro paese di affrontare una volta per tutti i problemi e progettare il futuro di un ambito strategico per la mobilità e la competitività del paese.
Per rivedere la puntata integrale clicca qui: PUNTATA EXTRA.
