qui il servizio realizzato per la puntata di The Passenger del 23 gennaio 2024 sulla comunità moldava.
“Il posto della Moldavia è all’interno della famiglia europea!” Questo è stato il messaggio che Gabriella Dancău, Ambasciatrice di Romania, ha voluto sottolineare in occasione del concerto “Insieme nell’Europa unita” organizzato nella giornata del 17 gennaio scorso.
L’iniziativa, che si è tenuta presso l’Ambasciata di Romania, è stata portata avanti con l’idea di celebrare l’apertura dei negoziati di adesione all’UE della Repubblica di Moldova, negoziati che sono stati avviati dai leader dell’Ue nel dicembre 2023. Ad aprire l’evento è stato il discorso dell’Ambasciatore Anatolie Urecheanu, il quale ha voluto ringraziare la Romania, l’Italia e tutti gli Stati membri dell’UE per il sostegno nei confronti delle “aspirazioni europee dei moldavi”, ponendo in particolare l’attenzione su come oggi “il Paese sia pienamente cosciente del fatto che, per diventare un membro a pieno titolo dell’Unione europea, debba costruire prima l’Europa in casa”.
Quale migliore location di quella scelta poteva incorniciare un evento simile? D’altronde la Romania, membro dell’Ue dal 2007, e la Moldavia sono due Paesi “legati indissolubilmente da lingua, storia, tradizioni e cultura” come ha ricordato l’ambasciatrice Dancău. Paesi amici che quindi ribadiscono l’uno il sostegno all’altro.
Moldavia, il concerto per celebrare l’apertura dei negoziati
E ad unirli ancor di più c’è la musica. Vari gli artisti che si sono esibiti durante l’evento. Prima fra tutti la pianista undicenne Meola Martina, pluripremiata a livello internazionale.
Ha iniziato i suoi studi pianistici all’età di 6 anni e, trasferitasi in Italia, nel giugno 2022, è stata ammessa nel corso speciale riservato ai “Giovani Talenti” presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. E poi il quartetto internazionale, guidato dalla violinista moldava Mariana Dudnic, insieme alla violoncellista polacca Emilia Slugocka, alla violinista ungherese Zita Mucxi e al violista italiano Nico Ciricugno.
A seguire, un momento di condivisione in cui si sono potuti degustare i vini tipici della Moldavia e i piatti preparati dallo chef stellato Claudia Maria Catana, chef con cui la Romania, alla prima partecipazione al festival, si è aggiudicata il Bia cous cous world championship, il Campionato del mondo di cous cous tenutosi a San Vito Lo Capo nel 2021.
