Niente tuffo del primo dell’anno per Mister Ok, al secolo Maurizio Palmulli. La tradizione dopo 35 anni di tuffi a volo d’angelo nelle acque del Tevere si è interrotta ieri davanti al pubblico accorso come di consueto a Roma su ponte Cavour per assistere alla classica esibizione per salutare il nuovo anno.
Capodanno, dopo 35 anni si interrompe la tradizione del tuffo nel Tevere: problemi alla schiena per Mister Ok
Palmulli in costume d’ordinanza è salito sul parapetto e sembrava pronto a lanciarsi, ma dopo un momento di esitazione ha deciso di scendere. A trattenerlo sono stati motivi di salute. ”Ho un problema alla schiena, ci ho provato fino all’ultimo ma poi ha prevalso la ragione sul cuore” ha spiegato Mister Ok. Non è detto che sia un addio però. “Vediamo se l’anno prossimo mi si saranno sistemate queste due microfratture alla colonna vertebrale” ha detto alla folla radunata per il tuffo.
Appuntamento al prossimo anno
Non esclude comunque di passare il testimone: “Dopo 35 anni facciamo largo ai giovani: vedremo di trovare un sostituto che, insieme ai colleghi, porti avanti questa tradizione romana”. Nessuno dubita che, se le condizioni di salute lo permetteranno, Palmulli torni su ponte Cavour per il tradizionale tuffo d’inizio anno.
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La decisione di rinunciare, per ora, ha certamente sollevato il figlio Claudio che sui Facebook ringrazia il papà “per avermi ascoltato”. E aggiunge “E’ come se l’avessi fatto, perché ci vuole coraggio a stare lì sopra e rinunciare. Sei l’orgoglio di questa fantastica città, soprattutto il mio”.
Il bagno del primo dell’anno ad Ostia
Non si ferma invece il tradizionale bagno nel mare di Ostia del primo dell’anno. Quest’anno, complici le temperature più che miti, sono stati tantissimi i romani che hanno raccolto l’invito dell’organizzatore Luciano Vietri di Swimming Travel per il classico appuntamento allo stabilimento Belsito.
Canti e balzelli per mantenersi caldi e carichi prima di correre in acqua e festeggiare il 2024 con una sferzata di entusiasmo decisamente contagioso.
