Non ha segnato, ma è risultato comunque decisivo per la vittoria della Roma sul Bayer Leverkusen, nella semifinale di andata di Europa League. Suo il tiro che ha portato poi alla respinta e al successivo gol di Bove. Tammy Abraham, al termine della partita, è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare la vittoria che apre le porte alla finale.
Ha detto l’attaccante inglese: “Abbiamo dato tutto il nostro 100% oggi, è stata una gara difficile, ci hanno creato qualche difficoltà. Oggi è stato bello vedere la compattezza della squadra, come tutti abbiamo difeso e attaccato. Tra una settimana ci aspetta una gara difficile ma siamo sulla strada giusta”.
Ha aggiunto: ““La scorsa stagione ho segnato in semifinale, magari lo farò anche per questa gara di ritorno. La cosa più importante è aiutare la squadra, così come per Belotti. Per aiutare la squadra magari dobbiamo sacrificarci, ma a noi va bene così. Oggi la gloria è toccata a Bove e ne sono molto contento”.
In mixed zone Abraham ha raccontato le sensazioni di essere stato decisivo: “Per me aiutare la squadra a vincere è la cosa più importante. Segnare o no non conta se la mia squadra vince. Sicuramente sarebbe stato bello segnare, magari accade nella prossima partita. A volte bisogna fare anche il lavoro sporco, se devo difendere 100 minuti, lo farò”.
“Per questa squadra mi sacrifico molto, è vero, ma lo faccio volentieri. Me lo chiedono i miei compagni e lo faccio senza problemi. Quando faccio prestazioni del genere, mi viene spontaneo sorridere perché sono contento di quello che faccio e lo sono anche i miei compagni”, ha detto ancora.
Infine, un commento su Belotti: “Ne parliamo spesso tra di noi. Siamo due punte, vogliamo aiutare la squadra. Ci aiutiamo molto, è chiaro che vogliamo segnare, ma in gare come queste è importante aiutare la squadra. Io sono contento della sua prestazione, come sicuramente lui lo sarà della mia”.
G.
