Home NOTIZIE ATTUALITÀ Aldo Moro, Gualtieri e Rocca lo ricordano: “Roma non dimentica”

Aldo Moro, Gualtieri e Rocca lo ricordano: “Roma non dimentica”

Aldo Moro

In occasione dell’anniversario dell’assassinio del segretario della Democrazia Cristiana, Aldo Moro, ucciso 45 anni fa dalle Brigate Rosse, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto una corona di fiori in via Caetani. Presenti alla cerimonia anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

Sui social, il sindaco di Roma ha ricordato così Aldo Moro: “Alla presenza del presidente Mattarella in via Caetani per rendere omaggio ad Aldo Moro, un grande statista e un grande uomo ucciso barbaramente dalle Br. Roma non dimentica questa pagina drammatica della nostra storia e tutte le vittime innocenti del terrorismo e delle stragi”.

Gli ha fatto eco il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca: “9 maggio 1978. Una data che accomuna – tragicamente – due grandi italiani vittime della mafia e del terrorismo: Aldo Moro e Peppino Impastato. Così diversi, per culture e storie personali, queste figure simboleggiano un’Italia che non si è arresa alla violenza e alla sopraffazione, ma che ha speso tutto di sé – fino al sacrificio della vita – per il bene comune. Moro e Impastato non vanno soltanto ricordati e commemorati, ma dal loro insegnamento dobbiamo trarre la forza ed il coraggio necessari per rifiutare lo status quo e lavorare per un’Italia diversa e migliore”.

Aggiunge Rocca: “Come ripeteva il giovane Impastato: “Bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione, ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore”. Ho speso parte della mia vita sotto scorta, da avvocato penalista e questa esperienza, unita a una lotta senza quartiere a qualsiasi forma di illegalità, saranno il faro del nostro operato in Regione Lazio. Non ci sarà spazio per le zone d’ombra”.

G.