Home NOTIZIE ATTUALITÀ Rifiuti Roma, i sindacati in Campidoglio: “Gualtieri apra discorso con parti sociali”

Rifiuti Roma, i sindacati in Campidoglio: “Gualtieri apra discorso con parti sociali”

I sindacati, al fianco delle associazioni ambientali, si ritrovano domani in piazza Campidoglio per chiedere al sindaco di Roma Roberto Gualtieri di aprire il discorso con le parti sociali in merito alla realizzazione del termovalorizzatore annunciato un anno fa. Ad annunciarlo sono Natale Di Cola, segretario generale della CGIL di Roma e del Lazio e Giancarlo Cenciarelli, segretario generale della Fp CGIL di Roma e del Lazio.

“A un anno dall’annuncio del sindaco Gualtieri di realizzare un termovalizzatore da 600mila tonnellate di rifiuti non si è aperto nessun confronto sulle scelte da mettere in campo per la chiusura del ciclo dei rifiuti di Roma, guardando all’economia circolare e ad un modello di sviluppo sostenibile”, scrivono in una nota i due rappresentati sindacali.

Si legge ancora nella nota: ‘Con Legambiente avevamo proposto alternative concrete e moderne al termovalizzatore e che il Campidoglio si facesse promotore di un concorso di idee internazionale, aperto al mondo della ricerca e delle università, per dare spazio a proposte innovative, anche sperimentali, anziché ricorrere a tecnologie del passato e in costante dismissione nell’Unione Europea”.

E ancora: “Continuiamo a chiedere a Gualtieri di aprire la discussione con le parti sociali, le associazioni e la cittadinanza su una decisione che determinerà quale futuro avrà la Capitale per i prossimi decenni. Una discussione che, oltre la chiusura del ciclo dei rifiuti, deve affrontare l’intera gestione dei rifiuti.
In questi dodici mesi si è disegnato un piano industriale di AMA non all’altezza delle sfide e le necessità della città, che non migliora la qualità del servizio e del lavoro, con cui si dismettono gli impianti pubblici, come il TMB di Rocca Cencia, in favore dei privati senza nessun progetto di adeguamento e investimento nelle infrastrutture di AMA”.

Concludono: “Domani saremo in piazza del Campidoglio al fianco delle associazioni e dei comitati ambientalisti per ribadire che la Capitale ha bisogno di una grande multiutility pubblica dell’economia circolare, con un piano industriale serio, in grado di ridurre la produzione di rifiuti, aumentare la differenziata -non solo in valori percentuali-, recuperare e riutilizzare il maggior numero di materie prime”.

G.