Roma di Sera a cura di Andrea Bozzi
Nel fine settimana piogge intense, ma non eccezionali, hanno portato più di due metri d’acqua nelle case di venti famiglie di “Prati Fiscali”, costretti a lasciare le loro case che hanno subito molti danni, per andare in hotel messi a disposizione dal Comune. Le immagini che ci mostrano sono drammatiche: acqua e liquami nelle abitazioni e donne anziane portate in salvo a braccio, giusto in tempo. Paolo D’Angelo, Presidente del “Cdq I bravi di Prati Fiscali” ci racconta le ore di paura, insieme proprio ad uno degli evacuati, il signor Gianluca Crovaro, ancora sconvolto: “L’acqua è salita lentamente, non ci aspettavamo una catastrofe simile in poche ore di pioggia non particolarmente intensa, perché non era mai successo niente di simile. Ci siamo aiutati tra di noi, poi abbiamo chiamato i soccorsi e sono arrivati i Vigili del Fuoco, ma tanta acqua toglievano e tanta ne tornava”.
Per il Presidente del Municipio III Paolo Marchionne “sembra chiaro perciò che gli impianti di sollevamento delle acque di Acea non hanno funzionato, perciò con il Campidoglio affronteremo la questione, ma intanto abbiamo dato riparo alle famiglie e le continueremo ad assistere non finché non potranno rientrare”. “Queste abitazioni sono state costruite tanti anni fa – sottolinea D’Angelo – poi sanate e oggi la gente ha diritto alla sicurezza, come tutti i romani. Poi sono stati fatti tanti lavori intorno, compresi quelli della Metro e probabilmente non si è tenuto conto delle ripercussioni che avrebbero avuto nuove costruzioni. Adesso ci aspettiamo che lo si faccia con urgenza per evitare che succeda di nuovo”.
Il secondo argomento di “Roma di Sera” è l’impressionante incidente di Ciro Immobile con un tram della “Linea 19”, fortunatamente senza feriti gravi, di cui tutta Roma e non solo parla da ore. Saranno le indagini a chiarire la dinamica e le responsabilità nello schianto avvenuto domenica mattina tra il Flaminio e Prati. Ma le telecamere sull’incrocio erano spente e perciò non saranno d’aiuto. E sul tram? Per David Nicodemi, dell’associazione “TrasportiAmo, “è proprio questo che dovrebbe fare l’amministrazione, mettere le telecamere su tram, bus e filobus. Ci sono in tante capitali europee, ci chiamano dashcam e visto che la Capitale è certamente una città a rischio sulla sicurezza stradale, sarebbero utilissime, anche perché gli automobilisti saprebbero che se sbagliano, non la farebbero franca. lo dico naturalmente senza sapere cosa sia accaduto e facendo i migliori auguri sia al povero tranviere coinvolto, che al campione della Lazio e alle sue bimbe”. Auguri ai quali “Roma di Sera” si unisce sinceramente.
