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Roma di Giorno – Puntata di lunedì 27 Febbraio 2023

Roma di Giorno con Elisa Mariani – Puntata di lunedì 27 Febbraio 2023

Ospite in collegamento Raffaele Biondo, Presidente della Commissione Attività Produttive.

Al X Municipio di Roma è stata avanzata una proposta che ha già ottenuto il via libera di due differenti commissioni: raccogliere il cibo invenduto per contrastare lo spreco alimentare.
Il progetto coinvolge due diverse realtà: lo storico Mercato Appagliatore, dove dovrebbe essere installato un box per raccogliere, appunto, tutti i generi alimentari non venduti, e l’istituto alberghiero di Castel Fusano a cui saranno destinati per iniziative di sensibilizzazione.
La proposta è partita proprio dal centro di formazione alberghiera di Castel Fusano che, nel corso di una commissione svoltasi il 10 febbraio, avrebbe chiesto all’amministrazione “un aiuto concreto per la realizzazione di un progetto contro lo spreco”. I giovani studenti potranno così sensibilizzare i cittadini facendo, ad esempio degli showcooking: “Cerchiamo come amministrazione di contrastare lo spreco alimentare con tutti i mezzi a nostra disposizione, – ha spiegato Raffaele Biondo, Presidente della Commissione Attività produttive del X Municipio – questa iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo da molti e ci auguriamo che possa essere realizzata quanto prima”.
L’iniziativa, che prevede il coinvolgimento dell’associazione di gestione dei servizi locale, dovrebbe dunque prevedere il semplice impiego di box già presenti nel mercato e inutilizzati: una serie di piccoli passi, dunque, per contrastare lo spreco alimentare su cui da tempo le amministrazioni combattono.
Il X Municipio deve però anche contrastare un’altra piaga, quella della criminalità: solo qualche giorno fa un locale è stato dato alle fiamme e secondo gli inquirenti si tratterebbe a tutti gli effetti di un’azione intimidatoria, anche se non è esclusa nessun’altra ipotesi. “La criminalità è una piaga che affligge troppe amministrazioni, – ha sottolineato ancora Biondo – e i governi devono contrastarla con forza. Rispetto agli anni passati è diventata silenziosa e dunque anche più pericolosa, ma non possiamo abbassare la guardia”.
Ostia dunque, alle prese con i preparativi per la stagione estiva, deve combattare forse con la difficoltà più grande: quella della criminalità e della mafia locale. Quella che pensavamo potesse essere solo frutto di fiction televisive, è purtroppo una cruda realtà con cui fare i conti ogni giorno.

Ospite in collegamento Marina Piperno, produttrice cinematografica & Luigi Monardo Faccini, regista.

L’8 marzo prossimo, presso l’AAMOD (Archio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico) sarà presentato ufficialmente “Eppure qualcosa ho visto sotto il sole”, il libro autobiografico scritto da Marina Piperno con la collaborazione di Luigi Monardo Faccini. Tra gli immensi archivi fotografici della sua famiglia, la Piperno ripercorre le tappe più importanti della sua vita: dagli inizi a New York come giornalista fino ad arrivare al cinema, che la consacrerà come prima produttrice donna della storia italiana.
Ebrea laica, Marina Piperno sceglie la macchina da presa come strumento primario per veicolare i suoi messaggi di libertà, uguaglianza sociale, lotta agli abusi e alla marginalità. I protagonisti delle sue opere sono gli emarginati, le donne e i loro diritti, gli operai e i contadini: “Ho voluto con questo mestiere raccontare storie diverse da quelle che venivano proposte in quegli anni; – ha raccontato – il cinema è un mezzo potentissimi e dunque dobbiamo trasmettere messaggi altrettanto potenti”.
Il suo sodalizio, sentimentale e lavorativo, con Luigi Monardo Faccini dura da ben 47 anni ed entrambi possono vantare l’assegnazione di ben 4 nastri d’argento alla carriera.
L’impegno della Piperno e del Faccini non si esaurisce e continua soprattutto nel sociale e nel campo della cultura, la loro associazione culturale “Ippogrifo Liguria”, fondata nel 2011, si spende per diffondere con il potentissimo mezzo del cinema messaggi sempre attuali e ricchi di riflessione.

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