Lungo la pista ciclabile in viale Pretoriano c’è un accampamento di stranieri che sembra sempre di più in espansione. A gennaio erano circa 15 o 20 le tende da campeggio nel pieno centro della città che oltre ad essere paradossale alla vista, non è di certo l’esempio di una condizione igienica ideale. Ci si aggira tra materassi abbandonati, immondizia ovunque, sedie rotte e panni stesi sui rami degli alberi.
Questo accampamento si colloca tra la stazione Termini e l’università La Sapienza, esattamente sotto le mura aureliane. Le tende sono salite a 25-30 nei primi giorni di febbraio e chi passa velocemente con la macchina è costretto a rallentare per strizzare gli occhi e dire: “Ma è vero ciò che sto guardando?”.
In poco tempo, circa due settimane, le tende sono aumentate ancora e hanno raggiunto quota 47. Chissà quanto ancora si allargherà questa tendopoli e quanto si faranno attendere gli interventi per riportare questa zona ad essere competitiva nell’ambito del decoro e della sicurezza.