“Una sigaretta accesa gettata dal veicolo può mettere a rischio l’incolumità fisica delle persone e degli animali, causando la distruzione dell’ambiente vegetale, dei beni immobili e interruzioni alla viabilità”. Così Anas avvia la campagna di sensibilizzazione contro gli incendi in prossimità dei tracciati stradali e autostradali.
Lungo le strade romane e laziali, soprattutto in estate, spesso di vedono incendi che devastano la vegetazione e creano disagi alla viabilità. Alcuni disastri nascono proprio da un qualcosa di minuscolo come una sigaretta che può scatenare un incendio di portata enorme. Il tutto va di pari passo con la poca manutenzione del perimetro attorno alle strade.
Per limitare quanto spesso accade, Anas invita tutti a vedere la strada non come un posacenere, rispettando l’ambiente. «Molti incendi recenti, complice la siccità e le alte temperature del periodo, si sono verificati a margine delle strade e delle autostrade a causa di questo fenomeno, nonostante sia espressamente vietato e sanzionato dal Codice della Strada e dal Codice Penale (art. 674, “getto pericoloso di cose”).»
Anas richiama inoltre le raccomandazioni della Protezione civile:
- non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi;
- non abbandonare rifiuti: sono un pericoloso combustibile;
- non parcheggiare sull’erba secca: la marmitta calda può provocare un incendio;
- non accendere fuochi dove non è permesso e usare solo le aree attrezzate;
- se si è acceso un fuoco non allontanarsi finché non è completamente spento;
- non bruciare stoppie o residui agricoli;
- rispettare le ordinanze comunali.
